L’acqua è essenziale, ecco la nostra indagine

Gli alunni della classe 4ª, con il supporto delle insegnanti, affrontano il tema dello spreco d'acqua e del consumo responsabile, rivelando dati sulle abitudini delle famiglie. Promuovono comportamenti virtuosi per preservare la preziosa risorsa idrica.

L’acqua è essenziale, ecco la nostra indagine

L’acqua è essenziale, ecco la nostra indagine

Noi alunni della classe 4ª, insieme alle nostre insegnanti, partendo dallo spunto offerto da Ait- Autorità Idrica Toscana, abbiamo affrontato un percorso interdisciplinare sullo spreco dell’acqua e sul consumo responsabile di questa risorsa preziosissima, chiamata anche “oro blu”. Le maestre hanno inviato a ciascuno di noi un questionario da compilare insieme ai nostri familiari, da cui emerge che tutte le famiglie della nostra classe utilizzano la vasca meno di 5 volte a settimana e il 76,9 % impiega dai 5 ai 10 minuti per una doccia. Per una doccia della durata di 3 minuti vengono utilizzati circa 45 litri di acqua, quindi, per ogni minuto successivo, si consumano 15 – 16 litri di acqua. Per riempire una vasca da bagno invece occorrono circa 150 litri.

Solo il 15,4 % delle famiglie ha un soffione della doccia con il riduttore di flusso. Il 92,3 % delle famiglie, al momento del lavaggio dei denti, apre il rubinetto solo quando serve. Mentre ci laviamo i denti consumiamo circa 30 litri con il rubinetto aperto; se usiamo un bicchiere si consuma circa mezzo litro di acqua. Il 61,5% delle famiglie lava i piatti in lavastoviglie con un programma Eco e il 15,4 % a mano usando una bacinella. Ricordiamo che, per lavare i piatti a mano, si consumano circa 20 litri di acqua. Lavare i piatti e le verdure utilizzando bacinelle, senza lasciar scorrere l’acqua, fa risparmiare 4500 litri a famiglia all’anno! Il nostro esperimento: ci siamo lavati le mani a scuola in un secchio consumando 27 litri. Se invece si chiude il rubinetto durante l’insaponatura i litri sono solo 10,5.