La scuola si trasferisce in spiaggia

A settembre lezioni al mare: innovativo progetto che coinvolgerà gli alunni delle prime elementari

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A lezione....sulla spiaggia. E’ l’innovativo progetto "Scuola del mare…la nostra identità Forte", condiviso dall’amministrazione comunale, e ancora tutto da costruire, che prevede di accogliere gli alunni delle future classi prime della primaria, sfruttando la disponibilità di strutture balneari comunali per una didattica tutta innovativa. "La proposta, concertata con i docenti della scuola primaria, portata avanti dalla dirigente Sivia Barbara Gori – affermano il sindaco Bruno Murzi e Alberto Mattugini consigliere alla pubblica istruzione – ci ha trovato immediatamente entusiasti e abbiamo dato loro la massima disponibilità. A cominciare dalla sede che accoglierà il progetto educativo, la Spiaggia comunale dei Bambini, che ospita i centri estivi. Siamo certi che questa idea da sperimentale possa diventare molto di più, perché il nostro è un territorio ricco di stimoli ambientali e oltretutto favorito anche da un clima mite soprattutto nei mesi di settembre e ottobre".

Si tratta di un progetto nuovo e di grande attualità che vede lo svolgimento delle attività didattiche e di laboratorio del primo periodo scolastico, direttamente sul mare: un periodo dedicato all’accoglienza, all’inserimento nel gruppo-classe, alla conoscenza reciproca che trova un ambiente “nuovo”, idoneo e esso stesso fonte di apprendimento. "L’ambiente del mare si fa scuola – proseguono Murzi e Mattugini – e diventa aula ideale per i bambini che potranno esplorare la spiaggia, manipolare la sabbia, apprendere attraverso giochi con conchiglie, acqua, legnetti, scoprire flora e fauna caratteristiche, giocare col vento. Le attività didattiche, in forma laboratoriale, eventualmente aperte anche agli alunni delle altre classi, si svolgeranno in vere e proprie aule tra le dune che ospiteranno lezioni di arte, musica, scienze, storia, motoria e altre materie curricolari; il contesto marino saprà accompagnare e supportare i piccoli allievi nella lettura, osservazione, ascolto e movimento, in un ventaglio di sfere sensoriali in grado di recuperare una dimensione sociale a contatto con la natura, per il benessere psico-fisico dei piccoli".

Fra.Na.