"Il centrodestra si allea con CasaPound, una scelta inquietante"

Fioccano le reazioni anche a livello parlamentare dalla. Boldrini a Vito di Forza Italia

L’apparentamento di Pardini con la destra tiene banco. E Lucca Futura, la lista civica di Raspini, attacca: "L’odore delle poltrone fa gola e dopo mesi e mesi di trattative, litigi, porte sbattute per decidere chi fosse il candidato della coalizione di centrodestra accade il miracolo e in soli 4 giorni: proprio quel centrodestra scisso e litigioso, adesso ha magicamente trovato la quadra. Viene da chiedersi quale sia il minimo comun denominatore in grado di permettere una sintesi fra il “fascista del terzo millennio” (come si è autodefinito Fabio Barsanti su NoiTV del 2017) e il moderato e civico Mario Pardini, pupillo di Marcello Pera. Che cosa lega il no mask, no green pass Andrea Colombini al civico Elvio Cecchini?".

Il caso arriva anche a Roma. “Ho comunicato al Presidente Berlusconi che se Forza Italia a Lucca conferma l’apparentamento con Casapound, lascerò il partito”. Lo scrive su Twitter il parlamentare di Forza Italia Elio Vito.

E Laura Boldrini, deputata Pd: “A Lucca, per il ballottaggio, il centrodestra si allea con Casapound. I candidati di Meloni, Salvini e Berlusconi scendono quindi a patti con ‘i fascisti del nuovo millennio’. Hanno toccato il fondo. Sono pronti a tutto. Una scelta inquietante!”.

“La destra a Lucca si apparenta con Casapound senza alcun imbarazzo e nessun distinguo. Per Salvini, Meloni e Berlusconi fascismo e xenofobia non sono dei tabù pur di raccattare quattro voti. Vanno fermati con la mobilitazione democratica nelle urne. A Lucca come in tutta Italia”. Così Arturo Scotto, coordinatore di Articolo 1.