Festival Montagna "8sassi". Due giorni per la natura

Aperte le iscrizioni per l’iniziativa promossa dal Cai nel paese di Sassi. Gli organizzatori: "Aiuterà a ritrovare i ritmi diversi da quelli della vita moderna".

Festival Montagna "8sassi". Due giorni per la natura

Festival Montagna "8sassi". Due giorni per la natura

Aperte le iscrizioni per partecipare un’entusiasmante serie di eventi che caratterizzeranno il "Festival delle attività di Montagna 8Sassi", organizzato dalla sezione di Lucca del Cai negli ambiti spettacolari e variegati del gruppo montano delle Panie, a Sassi, nel comune di Molazzana. Otto sono, infatti, da qui la denominazione 8Sassi, le aree in cui il CAI di Lucca opera con passione: escursionismo, alpinismo, arrampicata, sci alpinismo, speleologia, torrentismo, mountain bike e attività ludico-formative per i più piccoli. Il paese di Sassi è poi stato scelto, non solo in virtù della sua posizione geografica privilegiata di fronte al gruppo delle Panie, ma anche e soprattutto per l’accoglienza e l’entusiasmo dimostrati dagli abitanti nei confronti dell’iniziativa.

Il progetto 8Sassi, che si terrà il 6 e 7 luglio, nasce dall’incontro di due passioni: quella del CAI che considera la montagna una seconda casa, e quella degli abitanti che vivono quotidianamente la montagna. Il Festival 8Sassi è parte del progetto Moving4Future, sviluppato dalla Provincia di Lucca, nell’ambito del Programma Nazionale "G.A.M.E. UPI, "Giovani Autodeterminazione Movimento Empowerment", con l’obiettivo di promuovere l’attività sportiva e creare contesti di aggregazione e inclusività, migliorando di conseguenza il benessere fisico e psicologico tra i giovani.

"Durante questi due giorni, le attività proposte dai gruppi della nostra sezione di Lucca - spiegano gli ideatori e organizzatori del Festival - ci permetteranno di ritrovare ritmi e tempi diversi da quelli imposti dalla vita moderna, per apprezzare e godere della bellezza e della pace offerte dal territorio delle Panie. A Sassi avremo, dunque, l’occasione non solo di conoscere e provare nuove discipline sportive, ma anche di creare un laboratorio di idee per riflettere e confrontarsi sui possibili percorsi da intraprendere nel futuro per tutelare e salvaguardare i delicati ecosistemi dei nostri territori montani. Siamo convinti che la passione può cambiare il mondo - concludono dal Cai Lucca-, per questo ci auguriamo di vedere nascere in chi vorrà prendere parte a questo evento lo stesso entusiasmo e amore per la montagna che accomunano tutti noi".

Fiorella Corti