FIORELLA CORTI
Cronaca

Femminicidio di Barga, la figlia arrivata in Italia grazie a una raccolta fondi: “Grazie, ora posso dare l’addio a mia madre”

La 34enne è arrivata a Fabbriche di Vergemoli per dare l’ultimo saluto alla mamma, brutalmente uccisa dal marito lo scorso 26 febbraio

Maria Batista Ferreira, uccisa dal marito il 26 febbraio (Foto Borghesi)

Maria Batista Ferreira, uccisa dal marito il 26 febbraio (Foto Borghesi)

Fabbriche Vergemoli (Lucca), 10 marzo 2024 – “Ciao, un abbraccio forte a te, grazie tanto a tutti per avermi dato la possibilità di essere qui accanto alla mamma". Queste le prime parole che Geanini Batista Ferreira Monte ci rivolge in uno stentatissimo italiano, desiderosa comunque di comunicare il proprio dolore e l’amore per la sua mamma, insieme all’apprezzamento per l’interesse generalizzato che davvero in tanti le stanno dimostrando di fronte alla tragedia che sta vivendo dopo l’uccisione di sua madre Maria Batista Ferreira, trucidata per strada dal marito il 26 febbraio scorso.

Per consentirle di essere presente è stata, infatti, anche attivata una raccolta fondi on line su GofoundMe "Juntos por Maria" organizzata dall’amico Douglas Roque che ha raggiunto in breve tempo l’importante scopo di consentire a Geanini di dare un ultimo saluto a sua madre. La figlia di Maria, 34 anni, è arrivata giovedì all’aeroporto di Peretola da Recife, dove vive con la famiglia e due figli, per essere presente ai funerali della mamma, alla quale era legata da un grandissimo affetto e con cui, nonostante la distanza, manteneva continui contatti. Un rapporto stretto e vivo che Maria aveva anche con l’altro figlio, il più piccolo che vive sempre in Brasile, e che non ha potuto accompagnare la sorella. Ad accogliere Geanini, al suo arrivo in Italia, oltre alle istituzioni del Consolato brasiliano, gli amici della mamma, con in prima fila l’amica del cuore, quella sempre vicina e presente per Maria, Iva Lima. Proprio a lei, brasiliana che vive da molti anni nella frazione di Graglliana con il marito, è toccato contattare, distrutta dal dolore e tra le lacrime, la famiglia in Brasile per dare la notizia della tragedia appena avvenuta e costata la vita a Maria. Con Maria, Iva ha vissuto tante delle difficili fasi della sua crisi matrimoniale, della complicata separazione dal marito, è stata spesso, come racconta ancora molto provata tanto che dall’italiano passa a parlare in brasiliano stretto per qualche minuto, custode delle drammatiche confidenze sulle violenze, subite dalla vittima di femminicidio fino ad arrivare al peggior epilogo possibile.

A Iva, nome completo Ivaneide, da ora e per il tempo che Geanini si fermerà in Italia, spetta il compito di consolarla e farle sentire tutto il calore e la vicinanza sua e della comunità della Valle, cercando di darle tutto il supporto necessario per farle affrontare il dolore immenso che sta vivendo, partendo dalla calda accoglienza nella propria abitazione, dove rimarrà fino alla partenza. Le esequie di Maria sono state fissate per il prossimo mercoledì alle 15,30 nella chiesa di Cristo Redentore, a Fornaci di Barga. La figlia ha acconsentito di fare tumulare la madre nel cimitero comunale di Loppia, sempre nel comune di Barga.