Concerto all’Alfieri per il mezzo secolo del Banco del Mutuo Soccorso

Cinquant’anni di Banco del Mutuo Soccorso. Mezzo secolo di carriera che gli alfieri del prog rock italiano celebrano con un album dedicato all’”Orlando furioso” e un tour che mercoledì primo febbraio li porterà al Teatro Puccini di Firenze e giovedì 2 febbraio al Teatro Alfieri di Castelnuovo di Garfagnana, dove Ludovico Ariosto ricoprì, per tre anni, l’incarico di Governatore della Garfagnana. Inizio ore 21. I biglietti sono disponibili sui siti www.bitconcerti.it e www.ticketone.it (tel. 892.101) e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.itpunti-vendita - tel. 055.210804).

Il Banco, capitanato dal carismatico leader Vittorio Nocenzi, proporrà per la prima volta dal vivo i brani di “Orlando: le forme dell’amore”, album epico e prova definitiva di come il rock prog tradizionale possa evolversi in una moderna nuova miscela di suono e spirito, e che fisserà nuovi parametri per gli appassionati di progressive rock. La lunga genesi dell’album e il suo relativo lavoro in studio, prenderanno vita in questo tour per restituire al pubblico la vera essenza di quest’opera, che canta l’amore di noi tutti e ne descrive le forme che assume nelle nostre vite, riconoscendolo come il motore più potente dell’esistenza umana.

I concerti saranno l’occasione per riascoltare, oltre ai nuovi brani dell’Orlando, anche quelli più famosi del repertorio storico del Banco, che hanno reso la band uno dei punti di riferimento del rock progressive internazionale. Cinquant’anni intercorrono tra “Orlando: le forme dell’amore” e il “Salvadanaio”, uscito il 3 maggio 1972 per la Ricordi Dischi. Iniziava allora la storia del Banco.

Il primo brano dell’album si intitolava “In Volo”, e nei suoi versi veniva evocato il personaggio di Astolfo e il suo Ippogrifo, il cavallo alato, due figure centrali de “L’Orlando Furioso” di Ludovico Ariosto.