Comitato Puccini Lucca: ”Costi Esorbitanti“ per le Celebrazioni Pucciniane

Opposizione in consiglio comunale critica gestione del Comitato per le Celebrazioni Pucciniane: cifre esorbitanti, programmazione non eccezionale, trasparenza mancante. Sospetto che risorse servano a qualcuno per affermazione individuale.

"Celebrazioni Pucciniane: ci risiamo. Tra mancata trasparenza, costi esorbitanti e programmazione non certo eccezionale, almeno per il momento, ciò che tiene banco sono le cifre che stanno lievitando": lo sostengono gli esponenti delle forze di opposizione in consiglio comunale (Partito Democratico, Lucca Futura, Sinistra Con Lucca - Sinistra Civica Ecologista, Lucca è un grande noi, Lucca Civica-Volt-Lucca è popolare, Gruppo misto), che tornano a puntare i riflettori sul Comitato per le Celebrazioni Pucciniane, al centro, da un anno, di polemiche, dimissioni, tensioni e gestione poco chiara anche dal punto di vista economico.

"Cinquecentomila euro per tre eventi inaugurali rispetto ai quali non si rileva né un’adeguata attività di pubblicità e comunicazione a supporto, né un’eccezionalità della manifestazione in sé, tale da giustificare una cifra così elevata - spiegano -: una cifra che ci sembra onestamente fuori controllo. Non è che forse si sta pagando troppo ciò che è invece piuttosto normale? Sono poco chiare le spese sostenute per il coinvolgimento del Lucca Summer Festival per il concerto in piazza Napoleone con Beatrice Venezi, poco chiare le altre spese a fronte di una programmazione che non è né condivisa né di livello internazionale". Poi l’affondo anche contro l’amministrazione Pardini.

"Se c’erano dei dei costi, anche legati al Summer, ancorché sostenuti dal Comitato e magari anche giustificabili e legittimi – prosegue la nota – la strada scelta da questa amministrazione comunale è quella dell’insabbiamento, della negazione, della minimizzazione per poi essere puntualmente smentiti dai fatti. Il sospetto è quello di sempre, che ci accompagna da tutti questi mesi: non è forse sempre più evidente che le risorse del Comitato più che per valorizzare la figura di Giacomo Puccini e dei luoghi legati a Puccini, servano a qualcuno, a partire dal presidente Veronesi, per creare relazioni personali e pericolose, tutte incentrate sull’affermazione individuale e non sul bene comune?".