Lucca Comics & Games – edizione Changes si fa piccola piccola e, nel rispetto delle nuove normative dettate dal più recente Dpcm, taglia ancora i suoi eventi e gli spazi dedicati, riducendoli ad una trentina, a cui si potrà accedere esclusivamente con biglietto acquistato on line e seguendo le normative anti Covid-19. Tutti gli appuntamenti saranno trasmessi in streaming, on-line e molti anche attraverso i canali Rai, per sentirsi al festival, anche stando a casa.
L’edizione 2020 è ormai alle porte, al via il 29 ottobre fino al 1 novembre, ma sarà molto diversa da quella che conosciamo a partire dal nome “Changes“ (cambiamenti). Il pubblico sarà ridotto ai minimi termini. "L’intera comunità lucchese si stringe intorno alla manifestazione - sottolinea il sindaco Alessandro Tambellini - , abbiamo realizzato un festival con tutti i criteri di prudenza e adattandola alle nuove norme, che nel frattempo sono intervenute. La cultura prosegue e questo è un segnale positivo, per il quale ringrazio lo staff di Lucca Crea, che ha lavorato in questo momento difficile, sapendo mutare le condizioni, in corso d’opera, salvando il rapporto tra la tradizione di una città antica e il mondo del fumetto e del gioco, che volevamo comunque proporre anche con modalità nuove e con i limiti che ci sono imposti dalla normativa e dalla prudenza".
Esplicito l’invito del direttore Emanuele Vietina e della presidente Lucca Crea Francesca Fazzi: "Abbiamo accettato la sfida del cambiamento - sottolineano - fino a realizzare importanti modifiche già in corsa. Per attuare l’ultimo Dpcm abbiamo rimodulato le modalità e gli eventi, che da 50 sono passati a 30, in tre location principali: Teatro del Giglio, Teatro San Girolamo e Cinema Astra. Invitiamo a venire a Lucca solo coloro che si sono muniti del biglietto per lo spettacolo a cui vogliono assistere e per tutti gli altri ci potete seguire on line".
Di questo taglio necessario sono caduti “vittima“ i Cosplay, ovvero ai ragazzi che impersonano i personaggi di cartoni e fumetti e che coloravano le strade della città (non ci sarà più il Cosplay Palace a loro dedicato) e nemmeno lo spazio della mostra mercato (Pop-Up Store alla Cavallerizza), ma sarà possibile trovare le principali novità editoriali nei negozi partner come Il Collezionista (piazza San Giusto e via San Paolino) e Dungeon Store (via Pisana Sant’Anna) e poi ci sono gli store on-line di Inuit Bologna (store.inuitbookshop.com) e Amazon.it.
Confermati gli appuntamenti principali con i grandi ospiti come Elettra Lamborghini, Zero Calcare, Sio, Cristina D’Avena, l’anteprima dello spettacolo teatrale Lucrezia con Amanda Sandrelli, ect. Previsto anche un incontro con Max Pezzali. Resta confermata la mostra Dream On a Palazzo Ducale, visitabile però dal 29 ottobre al 1 novembre (nello stesso giorno con uno dei biglietti acquistati per altri eventi). Casa Rodari (prevista inizialmente a Villa Bottini) sposta la mostra per 100 anni di Gianni Rodari, negli spazi della ex-Cavallerizza, e due spettacoli in programma domenica 1 novembre al Teatro del Giglio: “Dodò e l’avventura spaziale“ a cura di RAI Ragazzi, alle ore 14 e “La freccia azzurra“ con Ascanio Celestini, alle 21. Rimane intatta al momento la rete dei 115 campfire (i negozi specializzati, le fumetterie e le librerie indipendenti che hanno deciso di diventare degli avamposti locali del festival). Chi aveva comprato il biglietto degli eventi saltati troverà sul sito le modalità di risarcimento o di cambio.