'Maltrattamenti verso la ex moglie', chiesto il rinvio a giudizio per Mario Cipollini

Il pm: "Lesioni e minacce di morte". L'udienza per l'ex campione di ciclismo è stata fissata il 20 marzo

Mario Cipollini

Mario Cipollini

Lucca, 8 marzo 2019 - 'Maltrattamenti e stalking nei confronti della ex moglie'. Dopo la chiusura delle indagini  il pm di Lucca Sara Polino ha chiesto il rinvio a giudizio per l'ex campione di ciclismo Mario Cipollini. L'udienza è stata fissata per il 20 marzo davanti al gip di Lucca. 

Secodo l'accusa Cipollini avrebbe maltrattato la moglie Sabrina Landucci, sorella di Marco Landucci, ex portiere di Inter e Fiorentina e attuale allenatore in seconda della Juventus. L'ex campione è accusato anche di atti persecutori sempre nei confronti della ex moglie. 

Cipollini è accusato anche  di minacce nei confronti del compagno della donna, Silvio Giusti, ex calciatore di Chievo, Siena e Luccehse. L'udienza preliminare è stata fissata per il 20 marzo prossimo davanti al gup del tribunale di Lucca. I fatti contestati dall'accusa a Cipollini risalgono al dicembre 2016 e al gennaio del 2017. Le indagini vennero avviate in seguito alla denuncia presentata dall'ex moglie il 9 gennaio del 2017.

Nella richiesta di rinvio a giudizio il pm scrive che Cipollini avrebbe compiuto "una serie di atti lesivi dell'integrità fisica e psichica" dell'ex moglie "con pugni, schiaffi, calci, con lesioni e minacce di morte".