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Callas la divina Viaggio nella vita con le arie note

Nel centenario della nascita l’istituto Boccherini celebra il grande soprano tra racconti e musica.

Callas la divina Viaggio nella vita con le arie note

Stasera il Conservatorio “Boccherini” celebra il più grande dei soprani, Maria Callas, nel centenario della sua nascita. Lo fa con una serata speciale, tutta dedicata alla “Divina”, che vedrà salire sul palco dell’auditorium di piazza del Suffragio una persona che le è stata sempre accanto, la storica amica Giovanna Lomazzi.

"Ho scritto delle memorie. Sono contenute nella musica che interpreto. La sola lingua che possiedo veramente". Questo affermava Maria Callas e attraverso queste memorie viaggerà Lomazzi, dialogando con Alejandro Abrante,in una lunga e intensa incursione nella vita artistica e privata di quella che è stata definita la più grande e carismatica cantante lirica di tutti i tempi.

Insieme a loro, i soprani Marianna Giulio, Greta Buonamici, Alexandra Szmyd e Carole Sidney Louis che, accompagnati al pianoforte da Elia Faccini, contrappunteranno la serata con alcune delle arie più celebri interpretate dalla “Divina”, tratte da opere di Bellini, Donizetti, Verdi, Puccini e Bizet.

L’ingresso è libero e gratuito. Per maggiori informazioni: www.boccherini.it.

Da domani e fino al 21 maggio invece sulla scia del successo ottenuto nella primavera del 2022, dal 17 al 21 maggio si terrà la seconda edizione del Concorso Corale Internazionale Vox lucensis.

Il concorso, inserito nella stagione artistica Open del Conservatorio di Musica “Luigi Boccherini”, vedrà la partecipazione centinaia di coristi provenienti da tutto il mondo e si articolerà in diverse categorie – tra cui musica sacra, profana, a cappella e con accompagnamento strumentale – e si svolgerà all’Auditorium del Suffragio presso il Conservatorio cittadino e in altri prestigiosi luoghi del centro storico. La giuria del concorso sarà composta da esperti di fama internazionale, mentre la Direzione artistica sarà affidata ai Maestri Sara Matteucci, già docente al Conservatorio di musica “Luigi Boccherini”, e Giovanni Acciai.