"Bambini e sport". Successo dell’evento

Il Panathlon affronta il tema "Bambini e sport" con esperti pedagogisti e pediatri, sottolineando l'importanza dell'educazione sportiva e del sostegno familiare.

"Bambini e sport". Successo dell’evento

"Bambini e sport". Successo dell’evento

Un’altra bella serata all’insegna dello sport quella che si è svolta nella consueta conviviale del Panathlon lunedì sera all’Antica Trattoria Stefani di San Lorenzo a Vaccoli. Il tema questa volta era "Bambini e sport: tra lo sviluppo dell’autostima e il benessere psicofisico. Un concreto aiuto specialistico a istruttori e famiglie". Un argomento molto importante soprattutto in questo momento dove i bambini sono sempre più il fulcro della società e a coordinare in maniera impeccabile è stata la socia Panathlon Susanna Consorti, che si è spesa tantissimo per l’ottima riuscita della serata.

Sono intervenute la pedagogista Chiara Concordi che ha parlato della paura e del rifiuto del bambino in un nuovo corso e dinanzi ad un esercizio o ostacolo difficile da superare, spiegando come l’istruttore debba approcciarsi al piccolo atleta e come la famiglia debba supportarlo. E’ stata anche l’occasione per approfondire i temi della paura della competizione e della frustrazione della sconfitta, illustrando come è possibile rendere l’esperienza del fallimento costruttiva, sempre di concerto tra istruttore e famiglia. Particolarmente apprezzato anche l’intervento della pediatra di Capannori Benedetta Marchi che ha affrontato un altro argomento importante: la differenza tra bambini attivi sportivamente e non, a livello quindi di sviluppo e di sistema immunitario, nonché di "uno sport per ogni età" (quando iniziare le diverse tipologie di sport).

Il mondo dell’infanzia e prima adolescenza è infatti particolarmente delicato. E’ sempre più necessario un inquadramento e supporto pedagogico per l’istruttore sportivo, per cercare di rendere lo sport il più educativo possibile. Indispensabile è anche insegnare alle famiglie come sostenere adeguatamente non solo il proprio figlio, ma anche lo stesso istruttore.

Tutti argomenti quelli trattati nel corso della conviviale di aprile, che come ha ricordato il presidente del Panathlon di Lucca Lucio Nobile, sono in linea con l’attività portata avanti dal Club. Al termine della serata il presidente Nobile, insieme ai vicepresidenti Carla Landucci e Guido Lazzarini, ha consegnato un riconoscimento del Club alle apprezzate relatrici.

Alessia Lombardi