Analisi del voto: in 14 anni affluenza giù del 13%

I dati dell’Osservatorio elettorale della Toscana. Sotto esame le politiche. dello scorso 25 settembre

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Il 66,62% nel 2022, 74,58 nel 2018, 75,16 nel 2013, 79,92 nel 2008: in 14 anni l’affluenza alle elezioni politiche in provincia di Lucca è calata di oltre il 13%. Un dato che comunque è in linea con quello toscano dove i votanti sono scesi nel medesimo periodo dall’83,71% al 69,76. In numeri assoluti significa che nella nostra provincia gli elettori che si sono recati alle urne il 25 settembre scorso sono stati 202.858 su 304.518 aventi diritto al voto. Quella dell’affluenza, peraltro storicamente più contenuta rispetto alle province limitrofe con l’eccezione di Massa e di Grosseto, è solo uno dei dati contenuti nell’analisi dell’Osservatorio elettorale della Toscana: cinquanta pagine di riflessioni, tabelle e mappe del voto in Toscana del 25 settembre scorso, quando i cittadini sono stati chiamati ad eleggere deputati e senatori, ma anche una fotografia aggiornata sui ‘colorì delle singole amministrazioni comunali (con più di 15.000 abitanti) elette. Dall’analisi, emerge come nei collegi uninominali della Camera il primo partito in provincia sia Fratelli d’Italia, che tocca il 31,40 per cento (il risultato migliore a livello regionale), seguiti dal Pd che si ferma al 20,70 per cento (peggior risultato in Toscana). Terzo posto, ma a notevole distanza, per la Lega che tocca l’8,15 per cento, un risultato inferiore solo a quello raggiunto a Massa. Il dato raggruppato per coalizioni è inequivocabile: il centrodestra raccoglie il 46,82 per cento, il centrosinistra si ferma al 27,86, mentre il 5 Stelle è al 10,18% e il Terzo Polo al 9,13. Risultati in linea anche se si guarda al Senato. Nel collegio uninominale della Camera (dove era Lucca capoluogo e una buona parte del territorio provinciale) che ha eletto Riccardo Zucconi di Fratelli d’Italia, si evidenzia la crescita esponenziale del partito di Giorgia Meloni: nel 2018 aveva ottenuto 8061 voti, quest’anno 55.435, arretrano sensibilmente il Pd che da 56.629 voti scende a 36.544 e Forza Italia che passa da 23.2267 voti a 12.246. Crollo (annunciato) invece per il 5 Stelle che passa da 47.739 voti a 17.791 e per la Lega che scende da 42.528 suffragi a 14.389.