Affetto da sclerosi multipla, l’Asl rigetta le accuse "Sempre stati a sua disposizione per le batterie"

"Siamo sempre stati a disposizione per valutare ogni eventuale soluzione per migliorare l’autonomia di Franco Cervelin". E’ la replica dell’Asl dopo lo sfogo del 66enne, pubblicato ieri, affetto da sclerosi multipla e arrabbiato per il malfunzionamento delle batterie della carrozzina. "Siamo intervenuti più volte – spiega l’azienda sanitaria – a fronte delle sue richieste. E’ successo nel novembre 2021 per sostituire le batterie con un modello di potenza equivalente dotato di caricabatterie, e lo scorso gennaio con un altro set di batterie nuove con un’autonomia di 20 chilometri per carica e che consente di svolgere le normali e indispensabili attività quotidiane. Sulla richiesta di una nuova carrozzina, ricordiamo che ogni ausilio è fornito in base alle prescrizioni degli specialisti di riferimento dei pazienti, che ne valutano l’appropriatezza in base a caratteristiche e necessità di autonomia".