Venezia-Spezia 1-2: botta e risposta tra spezzini, poi Bourabia fa esultare Thiago Motta

Avanti gli aquilotti con Bastoni, a cui risponde il 'lagunare-sprugolino' Ceccaroni. Il marocchino decide nel recupero

Spezzini in festa a Venezia (Ansa)

Spezzini in festa a Venezia (Ansa)

Venezia, 19 settembre 2021 – Esultano gli spezzini, esultano Bourabia e Thiago Motta per il primo acuto stagionale dello Spezia, fissato dal marocchino nell'ultimo dei quattro minuti di recupero del match. Avevano parlato un dialetto spezzino doc, fino a quel momento, le reti che stavano decidendo Venezia-Spezia: alla rete nel primo tempo di Simone Bastoni, aveva risposto per i lagunari Pietro Ceccaroni. Nelle giovanili erano compagni di squadra, ora leali avversari, pronti ad essere protagonisti, in squadre avversarie, in questa quarta giornata di Serie A.

La rete del nuovo entrato Bourabia, con un gran destro da fuori area, ha però scompigliato le carte e fatto gioire, in particolare, i 193 supporter spezzini arrivati al 'nuovo' Penzo. Thiago Motta sceglie ancora un nuovo schieramento, fa salire Ferrer in mediana e inserisce Amian in difesa, mentre dà fiducia al tridente d'attacco Verde-Antiste-Gyasi, mentre Zanetti inserisce Aramu soltanto a partita in corso e piazza l'ex Okereke nel terzetto d'attacco con Henry e Johnsen.

Ci pensa un altro ex, spezzino doc, come Ceccaroni a scaldare le mani di Zoet che però para facile la rovesciata in avvio così come il fiacco rasoterra di Johnsen poco dopo. E mentre gli aquilotti iniziano il loro giro palla, gli arancioverdi di casa, attendono pazienti nella loro metà del campo. Poi una fiammata che porta in vantaggio lo Spezia al 13': Maggiore tocca per Bastoni che dai venti metri infila, con un tiro a giro dei suoi dalla distanza, la palla all'incrocio dei pali. È lo 0-1. Deve fare i conti con u problema muscolare Erlic che deve lasciare a metà del primo tempo il suo posto a Hristov. I veneziani non sono molto incisivi, sono imprecisi e poco pericolosi.

Il secondo tempo, nonostante Busio abbia concluso zoppicando, comincia con gli stessi 22 in campo, ed è lo Spezia a iniziare forte: dopo 5 minuti Ferrer viene fermato in angolo mentre penetra in area, poi Verde non riesce a concludere al meglio sugli sviluppi. Dopo 14' il Venezia pareggia: punizione di Busio sulla quale Ceccaroni salta più in alto di tutti e mette alle spalle di Zoet. È l'1-1.

Si fanno vedere gli spezzini al 17' con Gyasi, che rientra sul destro, ma il pallone sfila oltre il palo lontano. Ma dall'altra parte la punizione del nuovo entrato Aramu (al posto di uno spento Okereke) va fuori, ma non di molto. Cominciano a piovere cross da entrambe per sfruttare l'altezza degli attaccanti: per i veneziani Johnsen, per gli spezzini Bastoni, ma nessuno li sfrutta al meglio. Quattro i minuti di recupero ed è lì, come dicevamo, che gli aquilotti confezionano un bel successo grazie alla conclusione da 25 metri di Bourabia. Adesso lo Spezia è atteso dalla difficile gara interna contro Juventus di mercoledì.

Il tabellino

VENEZIA (4-3-3): Maenpaa; Mazzocchi, Caldara, Cecaroni, Molinaro, Crnigoj (10' st Peretz), Vacca (31' st Heymans), Busio (31' st Kiyine); Okereke (18' st Aramu), Henry (18' st Forte), Johnsen. A disp. Neri, Ebuehi, Modolo, Schnegg, Svoboda, Bjarkason, Tessmann. All. Zanetti.

SPEZIA (3-4-3): Zoet; Amian, Erlic (23' pt Hristov), Nikolaou; Ferrer, Sala (26' st Manaj), Maggiore (33' st Bourabia), Bastoni; Verde (33' st Nzola), Gyasi, Antiste (33' st Podgoreanu). A disp. Zovko, Provedel, Kiwior, Kovalenko, Salcedo. All. Motta.

Arbitro: Abisso di Palermo (assistenti Roccasa di Catanzaro e Zingarelli di Siena; quarto uomo Massimi di Termoli, al Var Di Bello di Brindisi, Avar, Galetto di Rovigo).

Marcatori: 13' pt Bastoni (S); 14' st Ceccaroni (V), 49' st Bourabia (S).