Tarros Spezia torna in serie B dopo 41 anni

Davanti a 700 tifosi i bianconeri offrono una prestazione sontuosa e battono il Prato trascinati da Balciunas, Seskus, Vignali e Ramirez

Tarros Spezia torna in serie  B dopo 41 anni

Tarros Spezia torna in serie B dopo 41 anni

TARROS SPEZIA

95

SIBE PRATO

83

TARROS SPEZIA: Bolis, Ramirez 18, Marricci 3, Gaspani ne, Steffanini ne, Vignali 18, Fazio 2, Pietrini ne, Morillo ne, Seskus 18, Balciunas 32, Tedeschi 4. All. Scocchera. TL: 1525.

SIBE PRATO: Manfredini 3, Forti ne, Sangermano ne, Danesi 17, Magni 10, Staino 2, Navicelli 2, Ndoye ne, Pinelli ne, Smecca 9, Salvadori 17, Mascagni 23. All. Pinelli. TL: 1113.

Arbitri: Marco Corso di Pisa e Lorenzo Nocchi di Vicopisano (Pi).

Parziali: 33-19, 56-42, 72-67.

LA SPEZIA – Serie B! Serie B! Che non è e non sarà quella di 41 anni fa (quella era la terza serie, questa è la quarta, ndr) ma resta pur sempre un traguardo incredibile che si avvera. L’entusiasmo e l’euforia degli oltre 700 tifosi nel catino del PalaSprint è assordante e fa da cornice ad una prestazione sontuosa della squadra e con 4 moschettieri che portano in dote 86 punti sui 95 totali. Ma ciò non basta per spiegare il successo di un match saldamente in mano a Fazio e compagni, se non ci fosse stato anche uno sbattersi in difesa come poche altre volte abbiamo visto in stagione per gli interi 40’: la voglia di sacrificarsi è stata lampante fin dal primo minuto. Prato è annichilita da questa Tarros: Vignali da sotto, Ramirez e Balciunas da oltre l’arco non sbagliano, mai! E’ una partenza choc per gli avversari che non riescono a trovare le contromisure. Al 16° Tarros già a +23 (49-26) che sembra poter amministrare.

Poco prima del riposo lungo, Prato offre due squilli ma i bianconeri sembrano poter gestire: ancora +21 al 26° poi negli ultimi 2 giri di lancette succede che Prato mette 4 triple consecutive anche da distanza siderale e riapre la partita. Ultima frazione in apnea: Salvadori tripla del -2 e poi libero dall’angolo altra tripla, quella del sorpasso, che sbatte invece sul ferro. Invenzione nel traffico di Ramirez ed un paio di perle di Balciunas riaccendono il motore ed allontanano le paure: 79-70 al 33°. Mascagni è l’ultimo ad arrendersi dei suoi, Seskus recupera in difesa ed i tifosi sono già tutti in piedi: è qui la festa!

"Abbiamo avuto una stagione complicata – ammette un emozionato coach Scocchera – ma la nostra forza, della società in primis, è stata quella di stare uniti anche nei momenti difficili. Personalmente mi reputo fortunato visto che mi è stata data quest’occasione. La svolta? A Quarrata".

"Faccio fatica a trattenere l’emozione – dichiara il presidente Danilo Caluri – ; dopo tanti anni di sacrifici. Quest’anno nessuno voleva mollare l’osso. Siamo stati bravi. Il futuro? E’ presto. Ora voglio godermi questo momento".

G.S.