MARCO MAGI
Sport

Spezia-Carrarese da tutto esaurito. E’ caccia al biglietto per il derby. La Coppa Italia regala entusiasmo

Per tanti motivi lo Spezia che sfiderà la Carrarese domenica nell’esordio in campionato (ma soprattutto a partire dal 1° settembre)...

La festa dei giocatori dello Spezia per la vittoria in Coppa Italia sulla Samp, con Mascardi grande protagonista. Sotto l’esultanza di Soleri (foto Social Spezia Calcio)

La festa dei giocatori dello Spezia per la vittoria in Coppa Italia sulla Samp, con Mascardi grande protagonista. Sotto l’esultanza di Soleri (foto Social Spezia Calcio)

Per tanti motivi lo Spezia che sfiderà la Carrarese domenica nell’esordio in campionato (ma soprattutto a partire dal 1° settembre) sotto alcuni aspetti, non sarà lo stesso che ha battuto la Sampdoria nei 32esimi di Coppa Italia al Picco l’altra sera. Tutti si augurano che Esposito e Wisniewski restino nel gruppo, però, con l’offerta giusta (finanziariamente in primis), potrebbero lasciare il Golfo dei Poeti. A quel punto si dovranno sostituire e il direttore sportivo Melissano, avrà già mosso i suoi passi nell’eventualità. Senza due pedine così, in particolare la prima, l’aspetto delle Aquile muterà. Se poi si allontaneranno anche quelli che rischiano di rimanere fuori dalla lista Over (Verde, Antonucci, Colak e Lapadula), certamente peserà soltanto alla distanza, quando tutti i contributi singoli saranno importanti. Attualmente lo Spezia è ben quadrato, ha cambiato, per la seconda stagione consecutiva, davvero ben poco. Le differenze si notano soltanto sugli esterni: Candela è meno ’dribblomane’ di Elia, ma i suoi cross sono altrettanto precisi e sfrutta progressione e tecnica che superare il diretto avversario. E come Elia sta come ultimo uomo quando lo Spezia è in fase d’attacco sui corner. Dall’altra parte Aurelio ha bisogno di un ricambio, quello staremo a vedere. È vero, è stata una palla inattiva (ovvero la lotteria dei rigori) a far sì che gli aquilotti passassero il turno, però, considerando solo il match, è arrivata su azione la rete che ha permesso ad Artistico di bucare Ghidotti. Un segnale pure questo. Ed è anche chiaro che giocando spesso uno contro uno, sia in difesa che a centrocampo, si possano creare lacune difensive, ovviabili magari da un miracolo dell’esordiente Mascardi. È il rischio che si corre per il tipo di gioco di D’Angelo, che non ha neppure abboccato ai cambi di modulo del tecnico blucerchiato Donati (dallo speculare 3-5-2 al 4-3-2-1), lasciando la squadra ben stabile e flessibile allo stesso tempo. In attacco, già così, ne vedremo delle belle perché le scelte sono tante. Di Serio qualche volta esagera nel possesso palla, comunque ha grandi qualità, che dopo il segmento iniziale non troppo positivo della scorsa stagione, siamo sicuri farà esplodere senza se e senza ma. Artistico, beh, il suo biglietto da visita è stato un gol da alte platee. Poi, portare 8mila persone allo stadio nel tardo pomeriggio di un caldo giorno di agosto (con la partita, non una finale, trasmessa in chiaro) dimostra che davvero anche il pubblico è pronto a sostenere la squadra, trascinandola sempre di più.

Biglietti. Si va verso il pienone domenica nel derby di domenica al Picco: ieri sera erano oltre 8600 i biglietti acquistati dai tifosi aquilotti. Stamani alle 10 al via invece la prevendita per i supporters della Carrarese, che scatterà dopo le decisioni del Gos riguardo le limitazioni da attuare.

Primavera. Al via oggi la stagione della Primavera allenata da Claudio Terzi che alle 18 nel match di Coppa Italia contro il Perugia (arbitra Francesco Burlando di Genova), inaugurerà il nuovo manto sintetico del campo principale del “Bruno Ferdeghini”. Prima del fischio d’inizio, l’amministratore delegato Andrea Gazzoli e il responsabile del settore giovanile Giuseppe Vecchio, taglieranno il nastro inaugurale in un breve momento cerimoniale.

Marco Magi

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