di Marco Zanotti
Mister carico e fiducioso a poche ore dalla sfida al Torino di domani pomeriggio al ’Picco’. Consapevole dell’importanza, delle difficoltà della gara contro un Torino, che a detta del suo mister Juric, vuole sei punti per agganciare l’Europa... e non concederà nulla, come è giusto che sia.
"Siamo tutti consapevoli dell’importanza della partita – esordisce Semplici – il Torino è una squadra molto forte, con tanti giocatori di grande spessore. É superiore a noi, ma questo non significa nulla. Noi giocheremo sapendo che raccogliendo punti potremo avvicinarCi all’obiettivo. Quindi scenderemo in campo con rispetto, magari stando un po più attenti alle loro ripartenze e cercando di essere piu cattivi sotto porta".
Il dopo Lecce cosa le ha consegnato?
"Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, nel secondo abbiamo concesso qualche chance su errori di impostazione, ma potevamo e volevamo vincere. L’atteggiamento è stato quello giusto, concesso quasi nulla, ma non abbiamo fatto gol. Abbiamo analizzato insieme la partita e sappiamo cosa migliorare".
Come sta la squadra, chi potrà recuperare e quale modulo adotterà?
"Stiamo bene, siamo carichi e vogliamo dare alla società che ci è sempre stata ed vicina la soddisfazione della salvezza. Lo dobbiamo a noi e ai nostri tifosi, noi cercheremo sabato di trascinarli con la nostra voglia e atteggiamento a darci una mano ancora più grande. Il Picco può essere e deve essere l’arma in più. Abbiamo recuperato Maldini e Bastoni, Zurkowski con un’altra settimana di lavoro sulle gambe, tutti non hanno i 90 minuti, ma saranno a disposizione. E riavremo Amian. Non ancora Caldara e valuteremo Verde con qualche problemino. Credo che ripartiremo con un modulo che ci da fiducia e sicurezza" Del Torino cosa teme, cosa fare e sopratutto cosa non fare.
"Il Torino ha motivazioni importanti, ma le nostre devono essere superiori alle loro, solo cosi potremo far fronte alla loro qualità. Abbiamo due partite contro grandi squadre e conteranno la voglia, la grinta, il sapere che ci giochiamo tutto in 180 minuti. Occorre limitare le loro ripartenze e sfruttare le nostre".
Farà caldo come temperatura, e il rischio di caricare troppo la squadra esiste?
"Caldo lo farà per tutti, l’importanza della partita la sappiamo, sta a me rasserenare i giocatori, sono bravi ragazzi e sanno da soli che partita sarà e che obiettivo inseguiamo. Siamo fiduciosi di fare bene".
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