
di Fabio Bernardini
Continua a battere forte il cuore di David Okereke per lo Spezia e i suoi tifosi. Dalla splendida cittadina belga di Bruges, il 23enne ragazzo nigeriano cresciuto nell’Accademia di Abuja e lanciato nel grande calcio dallo Spezia, scrutando gli affascinanti canali del borgo medioevale delle Fiandre, ripensa alla meraviglia del Golfo, alla sua gente, all’affetto che gli spezzini gli hanno sempre tributato. Ne ha fatto di strada quel giovane con il sorriso perennemente stampato sul volto, un po’ nascosto dalla sua timidezza: l’approdo in Italia nel 2015 alla Lavagnese (Serie D), il successivo arruolamento nello Spezia di Di Carlo in B, il successivo boom a Cosenza e la consacrazione allo Spezia sempre in Serie B, nel campionato 2018-19, a suon di gol. Dieci splendide reti che gli valsero il grande salto al Brugges con lo Spezia a incassare otto milioni di euro per una plusvalenza con i fiocchi. Tra i gol che i tifosi ricordano con maggiore affetto vi è senza dubbio quello realizzato al Benevento, il 16 marzo 2019, che valse il definitivo tre a due finale a favore dei bianchi.
Un tiro di sinistro dal limite di rara bellezza che suggellò una prestazione strepitosa di David: "In assoluto uno dei miei gol più belli". Okereke, quel giorno, insieme al portiere Lamanna e all’attaccante Da Cruz, fece la differenza: si procurò il rigore realizzato da Matteo Ricci (nei campani giocava il fratello Federico), fornì l’assist per il raddoppio di Da Cruz e siglò la terza rete decisiva per gli Aquilotti proprio sotto la curva occupata dai tifosi spezzini. A nulla valse il ricorso presentato dal Benevento, sulla scorta di quello precedente formalizzato dal Livorno, riguardante le modalità di tesseramento del nigeriano da parte dello Spezia: tutto si risolse in una bolla di sapone e la vittoria schiacciante delle Aquile sui beneventani non venne intaccata. "Mi auguro – afferma il popolare Okereke – che lo Spezia possa replicare quello splendido successo. Sono convintissimo che i bianchi, in questo momento, abbiano le capacità per poter vincere contro qualsiasi squadra. Una vittoria degli Aquilotti a Benevento sarebbe importantissima per il prosieguo del campionato". Okereke si spinge oltre: "Sarebbe bellissimo se a firmare il gol decisivo per lo Spezia fosse il mio amico Gyasi. Lo scorso anno, dopo il mio incoraggiamento per mezzo del vostro giornale, Emmanuel ha iniziato a segnare a ripetizione, spero sia di buon auspicio anche in questo campionato. Ema si merita il meglio, gli auguro di cuore una stagione con tanti gol".
A corredo un messaggio al miele per la società aquilotta e i suoi tifosi: "Credo che lo Spezia abbia tutte le carte in regola per poter conquistare la salvezza. A distanza continuo a fare il tifo per i colori bianchi perché sono molto legato allo Spezia, alla sua gente e poi perché in quella squadra vi giocano ex compagni e amici. Ogni volta che posso guardo le partite, sono davvero felicissimo di vedere le Aquile in Serie A giocare con club blasonati infarciti da grandi campioni".