FABIO BERNARDINI
Sport

Il futuro Adesso la priorità è mister D’Angelo. Attesa per l’incontro, si spera nella continuità

Aurelio verso il riscatto. Per Pio Esposito niente fase finale finale dell’Europeo under 21: una precauzione a causa dell’infortunio

L’intera tifoseria bianca vorrebbe la conferma di mister Luca D’Angelo sulla panchina aquilotta

L’intera tifoseria bianca vorrebbe la conferma di mister Luca D’Angelo sulla panchina aquilotta

Il nuovo Spezia, quello che nel trentesimo campionato cadetto della sua storia proverà a confermarsi ai vertici, è già in fase di costruzione. Il proprietario Thomas Roberts e il presidente Charlie Stillitano hanno impartito le linee guida per costruire "un club competitivo, in grado di vincere e di rendere orgogliosa questa incredibile comunità", stabilendo un budget che non sarà quello fuori portata per la cadetteria della stagione appena conclusa, ma nemmeno ridotto all’osso. Una previsione di spesa per la squadra che è legata anche a eventuali ricavi dalla cessione di alcuni big, fermo restando che lo Spezia ha ora una stabilità economico-finanziaria che non lo obbliga a vendite per la sopravvivenza. Tradotto, se ci saranno cessioni eccellenti, come quelle ventilate di Salvatore Esposito (interessa al Palerno), Wisniewski (il Palermo, ma non solo, è forte su di lui) o dello stesso Hristov (ma il capitano potrebbe restare), avverranno per espresso desiderio dei giocatori di cimentarsi in altre realtà, a patto che ciò determini una redditività importante per la società aquilotta. Ricavi eventuali che saranno investiti per la squadra.

Dinamiche di mercato che potranno avere uno step successivo di concretezza solo dopo aver definito la questione allenatore. Se, dopo l’incontro che mister D’Angelo avrà con l’ad Andrea Gazzoli e il ds Stefano Melissano, vi sarà l’auspicata fumata bianca nel segno della continuità tecnica, non è detto che i sopra citati atleti non possano restare in riva al Golfo, visto il legame profondo che li lega al tecnico abruzzese e allo stesso ds aquilotto. Situazioni in divenire che saranno approfondite a stretto giro di posta perché, per quanto il campionato sia finito domenica scorsa, tra quaranta giorni la squadra partirà già per il ritiro trentino.

Ovviamente il confermato ds Melissano, su input dell’ad Gazzoli, quest’ultimo con ampie deleghe operative, è già al lavoro per eventuali nuovi rinforzi, ma anche per trovare una soluzione ai giocatori di fine prestito che non rientrano nei piani: Zurkowski, Antonucci, Verde, Cipot, Corradini, Moutinho. Nel frattempo si lavora per il riscatto di Aurelio dal Palermo per circa 400mila euro, quest’ultimo ambito da Udinese e Genoa. La società aquilotta ha, dunque, in animo di "mettere in campo una squadra che possa lottare per traguardi ambiziosi e importanti", attraverso programmi che saranno messi sul tavolo nell’incontro tra D’Angelo e i dirigenti aquilotti.

L’Omone, ricercato dal Modena di Catellani e dall’Empoli di Gemmi, continua a essere la priorità per lo Spezia. Se ci sarà convergenza di vedute, per traguardare "un futuro luminoso", D’Angelo continuerà a essere l’allenatore delle Aquile. Diversamente ci sarà una separazione consensuale. Nel frattempo una brutta notizia arriva da Tirrenia, sede del ritiro della Nazionale Under 21: Pio Esposito, a seguito dell’infortunio al ginocchio patito a Cremona, sarà costretto a saltare la trasferta in Slovacchia.

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