Marco Magi
Sport

Cosenza-Spezia 2-2: l'urlo di Vignali viene strozzato al 95' dal Var

Dopo la doppietta di Tutino con gli aquilotti ad inseguire prima con Reca e poi con Elia

Mister D'Angelo prima della sfida col Cosenza

Mister D'Angelo prima della sfida col Cosenza

La Spezia, 5 maggio 2024 – Dovrà soffrire ancora per un turno lo Spezia, che torna con un pareggio dalla trasferta di Cosenza. Un 2-2 sempre ad inseguire e che all'ultimo tuffo era mutato in una vittoria, che il Var ha cancellato per una posizione di offside millimetrica. Era stato Vignali a segnare, quello che aveva consegnato la promozione in Serie A, quattro stagioni fa.

Peccato, ora lo Spezia giocherà in casa con il Venezia venerdì sera. Potrebbe bastare un pareggio se la Ternana non dovesse riuscire a battere la già retrocessa Feralpisalò. Veniva da tre vittorie di fila il Cosenza, che sceglie in avanti il tandem Mazzocchi-Tutino. D'Angelo fa un po' di turnover con Reca, Pio Esposito e Bandinelli dall'inizio.

Passano soltanto cinque minuti e i calabresi passano avanti con una precisa punizione di Tutino, che lascia immobile Zoet. È l'1-0. Dopo la zuccata di Pio Esposito a sessanta secondi di distanza, al quarto d'ora il colpo di testa di Hristov sulla punizione di Salvatore Esposito, va sull'esterno della rete. Ma anche i padroni di casa colpiscono: sull'angolo dell'ex Antonucci, svetta Meroni e Zoet in tuffo tocca in corner.

Di poco alto al 40', il colpo di testa di Nikolaou sul cross dalla destra di Verde, dopo il corner. Ruba un pallone sulla trequarti e poi scarica il tiro al 43' Salvatore Esposito, con Micai a respingere sulla propria destra. Finale di tempo vivace con il tocco di mano di Camporese in area, ravvisato dal Var, che frutta il rigore per lo Spezia: batte Verde, Micai devia in angolo intuendo la traiettoria sulla propria destra. Sugli sviluppi, però, ecco Micai a salvarsi – grazie all'aiuto della traversa – sulla conclusione ravvicinata di Pio Esposito, poi Reca di testa, a porta vuota, anticipa tutti e la mette dentro. È l'1-1.

Dopo l'intervallo, si inizia con un cambio (Vignali per Mateju), e passano di nuovo cinque minuti, per vedere Tutino portare di nuovo i suoi avanti. Sul cross di Antonucci, il numero 9 la devia a centro area al volo di tacco. È il 2-1.

Reagisce lo Spezia, prima il tiro di Pio Esposito che si spegne sul fondo all'8', poi l'azione personale di Verde con un sinistro fuori misura al 12'. Gli aquilotti restano in avanti alla ricerca del pareggio. Dall'altra parte, il rasoterra di Mazzocchi trova Zoet attento a terra. Al 26' sfiora il pareggio lo Spezia con Pio Esposito che raccoglie di testa la punizione del fratello e Micai a parare in due tempi, dopo che la sfera gli era sfuggita tra le gambe. Il gol è nell'aria e al 28' Elia, dentro da una decina di minuti, da 25 metri stop al volo e prima che la palla ricada calcia trovando impreparato Micai sulla sinistra. È il 2-2. Intanto entra Florenzi, dopo la mezz'ora e ci prova subito, ma il suo rasoterra è preda di Zoet. Nel primo minuto di recupero l'occasione per passare avanti per lo Spezia con il tiro ravvicinato di Vignali, che viene parato con un miracolo da Micai, poi Falcinelli viene murato nella conclusione.

Purtroppo, l'ammonizione che rimedia Nikolaou al 3' di recupero per un fallo su Forte, costringerà il capitano a saltare l'ultima gara casalinga contro il Venezia. Poi Vignali al 5' di recupero, riesce pure a fare centro sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma il 2-3 viene annullato per una posizione di fuorigioco millimetrica, segnalata dal Var.

Cosenza-Spezia 2-2

PRIMO TEMPO 1-1

COSENZA (3-5-2): Micai; Meroni, Camporese, Venturi (18' st Fontanarosa); Marras, Zuccon, Viviani (18' st Voca), Antonucci (31' st Florenzi), D’Orazio; Mazzocchi (32' st Forte), Tutino (44' st Canotto). A disp. Lai, Cimino, Gyamfi, Crespi, Praszelik, Novello, Frabotta. All. Viali.

SPEZIA (3-5-2): Zoet; Mateju (1' st Vignali), Hristov, Nikolaou; Verde (40' st Falcinelli), Nagy, S. Esposito, Bandinelli (17' st Bertola), Reca (17' st Elia); Di Serio (35' st Kouda), P. Esposito. A disp. Zovko, Wisniewski, Tanco, Cipot, Moro, Candelari, Jagiello. All. D’Angelo.

Arbitro: Sacchi di Macerata (assistenti Del Giovane di Albano Laziale e Ricci di Firenze, quarto uomo Castellone di Napoli; Var Meraviglia di Pistoia, Avar, Minelli di Varese).

Marcatori: 5' pt Tutino (C), 51' pt Reca (S); 5' st Tutino (C), 28' st Elia (S).