Vaccinato il 60,8% degli studenti Per i piccoli consegnati i test salivari

Oltre 40mila le prenotazioni per la fascia di età tra 12 e 18 anni, da smaltire nelle prossime settimane. Tornano operativi gli ambulatori attivati dalla Asl per gli istituti e accessibili su richiesta del pediatra

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Tornare in classe in presenza e in sicurezza. Si avvicina il suono della prima campanella per circa 168mila studenti e 19mila insegnanti: un avvio contrassegnato ancora una volta dalla pandemia, e così a pochi giorni dalla partenza la Regione fa il punto sulle vaccinazioni che interessano il comparto scolastico. In Liguria, dei 35.310 addetti scolastici, il 92,35% è stato vaccinato (con prima dose o dose unica con vaccino monodose), un dato in linea con la media nazionale del 92,10%, mentre per quanto riguarda le vaccinazioni tra i giovani, nella fascia 12-19 anni il 60,8% risulta vaccinato con almeno una dose, e molti altri li seguiranno, dato che nella fascia tra i 12 e i 18 anni risultano 40.797 prenotazioni per la vaccinazione, che sarà somministrata nelle prossime settimane.

"Per garantire la sicurezza anche tra gli alunni delle elementari e delle medie – afferma il presidente della Regione Giovanni Toti –, siamo pronti anche ad avviare il monitoraggio del Covid con i primi 1.250 test salivari consegnati su tutto il territorio, uno strumento meno invasivo rispetto ai tamponi tradizionali e quindi più idoneo per i bambini". Secondo quanto previsto dalla circolare ministeriale, la gestione dei contagi in classe continuerà ad essere affidata alle Asl, secondo i protocolli già in essere.

Tornano operativi gli ambulatori Asl dedicati alle scuole, accessibili su richiesta del pediatra o del medico di famiglia. Un nuovo anno scolastico cui la Regione si è avvicinata forte anche dei fondi per l’emergenza covid distribuiti dallo stato: 8,3 milioni di euro per l’acquisto di beni e servizi, e poi 11,4 milioni per il potenziamento dell’organico, 7,2 milioni per i lavori di edilizia leggera, 1,3 milioni per gli affitti e noleggi. "Il sistema della scuola ligure ha avuto finanziamenti importanti sull’organico di diritto, con 136 cattedre in più nonostante il calo demografico della popolazione studentesca di circa duemila unità – dichiara l’assessore regionale alla Scuola, Ilaria Cavo –. A questi si sono aggiunti i finanziamenti sull’organico aggiuntivo, pari a 11,4 milioni premianti per il fatto che la nostra scuola lo scorso anno ha speso per oltre l’85% le risorse assegnate per l’organico Covid. Si parte con il 90% delle cattedre già assegnate e quindi con un assetto quasi definitivo. Si tratta di un segnale importante".