Il salone nautico torna a Genova per la sua 62ª edizione e la città si prepara a questo grande appuntamento internazionale con un fitto calendario di eventi collaterali, tra musica, spettacoli, iniziative culturali e valorizzazione delle specificità di Genova, della sua cultura marinara e del suo legame con la nautica, tratto distintivo di questa terra. "Il salone nautico è forse l’appuntamento più importante dell’anno per Genova e la Liguria – commenta il presidente della Regione Giovanni Toti – , da un lato per il legame storico della Liguria con il settore della nautica, una delle eccellenze produttive di questa terra, dall’altro perché i numeri confermano come sia un eccezionale volano turistico in un mese di settembre che si annuncia ancora di grande successo, per una regione che si muove sempre più in direzione di una ricettività 12 mesi l’anno. Quest’anno abbiamo scelto di portare il salone in città, con una serie di eventi dedicati a residenti e turisti, per far sì che sia sempre di più un momento di festa".
Appuntamento, con l’organizzazione di Confindustria Nautica, da dopodomani a martedì 27 settembre. "Le istituzioni del territorio, Regione e Comune di Genova in primis, non hanno mai fatto mancare il loro supporto – spiega Marina Stella, direttore Generale di Confindustria Nautica – : un evento che riflette l’eccellenza di un comparto in crescita e promuove sempre maggiori e più importanti opportunità di sviluppo". Ogni visitatore del salone nautico – informano da Regione Liguria – spende a Genova, fuori dai confini della manifestazione, in media 125 euro. Una cifra che, moltiplicata per i 188mila visitatori che ci furono nell’ultima edizione pre-pandemia (2019), potrà riversare in città più di 23 milioni di euro. "Non solo: se la sommiamo alla spesa degli espositori, che a differenza dei visitatori stanno qui almeno 6 giorni (la durata della manifestazione più i giorni di allestimento e disallestimento), e hanno un comportamento di spesa superiore, applicando il moltiplicatore usato per le fiere, arriviamo in totale a 60 milioni di euro".
Con il progetto ’Cambusa dei mari’ si è poi lavorato per una sperimentazione importante, coinvolgendo tutte le realtà commerciali e artigianali cittadine con marchi riconosciuti (botteghe storiche, locali tradizione, Artigiani in Liguria) per creare un circuito fisico affinché i visitatori possano scoprire le eccellenze del commercio e del saper fare genovese. "Abbiamo avuto una partecipazione a dir poco entusiastica da parte delle imprese certificate come eccellenze del territorio genovese – commenta Alessandro Cavo, delegato della Camera di commercio per le botteghe storiche – . Le tipologie sono le più diverse, dall’osteria fuori porta alla libreria antiquaria del centro storico, dall’artigiano del rame a pasticcere e cioccolatiere".
Il giorno dell’inaugurazione, giovedì, si parte con ‘Onda su onda’, spettacolo di fuochi, luci, karaoke e canzoni dedicate al mare e alla navigazione alle 21 in piazza De Ferrari. Già dalle 18, spazio all’animazione in piazza, con la possibilità di vincere biglietti omaggio per il salone. Venerdì alle 21 concerto dei Buio Pesto in piazza Matteotti, sabato alle 21 in piazza De Ferrari spettacolo aereo dei Sonics; domenica alle 16 partenza di sei tour turistici della città ‘Sulle onde del mare’ a cura della Fondazione Amon (gratuite fino a esaurimento posti, info www.exploratoursulleondedelmare e [email protected]), alle 17, la partenza del corteo degli sbandieratori di Lavagna e dei musici da Caricamento per arrivare alle 18 in piazza De Ferrari per lo spettacolo finale. Alle 21 lo show tributo ai Pink Floyd in piazza Matteotti di Empty spaces. Il 26 e 27 settembre, nel cortile di Palazzo Tursi, alle 21, lo spettacolo teatrale di Igor Chierici ‘Oceano mare-La zattera della Medusa’, la storia del naufragio della celebre fregata (partecipazione gratuita, info su www.visitgenoa.it). E poi tanto tanto altro.
In foto, l’area espositiva e la vista di Sergio Mattarella alla 58ª edizione. In alto, Giovanni Toti