Trentenne sfida la pandemia e apre un nuovo concept store

Virginia Condotti, spezzina, laureata in design industriale.

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Sfidare la pandemia e aprire la propria attività. Protagonista, Virginia Condotti, 32 anni, laureata in Design industriale all’Università di Genova, che in questo periodo dove tanti, purtroppo, sono stati i negozi che hanno chiuso, fiaccati dalla crisi del lockdown, ha deciso di aprire il suo ‘Lab’, in via del Torretto, concept store negozi che propone raffinate selezioni di oggetti ricercati. "Ho sempre viaggiato molto – afferma Virginia – con passione e curiosità per l’arte, l’architettura, il design". Ben prima del Covid19, Virginia aveva deciso di mettersi in gioco, ideando uno spazio tutto suo dove proporre produzioni ed oggetti di design ed artigianato italiani, francesi, spagnoli, nord europei. Avrebbe dovuto inaugurare a marzo ma la pandemia ha bloccato i suoi piani. Virginia ha così iniziato la sua avventura due settimane fa, aprendo le porte del suo ‘Lab’ a coloro che, con sorpresa, scoprono oggetti di marchi consolidati ma anche piccoli e grandi terrari di piante grasse; lampade di carta francesi; t-shirts di giovani creative italiane trasferite a Lisbona; coloratissimi cuori messicani di latta di cui Virginia è appassionata collezionista; delicati bicchieri con piccoli cactus incorporati; coloratissimi piatti. La passione per gli animali ed i cani ha spinto poi Virginia a scegliere tappeti ‘animalier’ di designer olandesi con produzione indiana e decorative teste inglesi di tigri, zebre, koala, realizzate in porcellana. "Il lavoro è in progress – dice Virginia –. Ci sono piccoli ed interessanti marchi e produzioni che ho scoperto anche sul web".