Seconde case Liguria: vietato ogni spostamento nel periodo di Pasqua

Abitazioni interdette non solo a chi viene da fuori regione ma anche ai liguri stessi. Stop anche all'accesso alle barche ormeggiate

Porto Venere (Frascatore)

Porto Venere (Frascatore)

La Spezia, 30 marzo 2021 - Seconde case interdette in Liguria per tutti a Pasqua: sia i residenti, sia chi viene da fuori regione. La decisione del presidente della Liguria Giovanni Toti, "non è stata presa a cuor leggero ma era necessaria", dice lo stesso governatore. Il divieto per tutti scatterà da mercoledì 31 marzo fino alla mezzanotte tra lunedì 6 e martedì 7 aprile. 

"Dati i numeri in crescita del contagio e il fatto che Pasqua sarà comunque in zona rossa - dice Toti - al fine di evitare esodi verso il nostro territorio e anche gli spostamenti tra le nostre città verso le aree più colpite dal virus, ho chiesto agli uffici di predisporre e la firmerò per entrare in vigore nella giornata di domani un'ordinanza che a partire da mercoledì fino alla notte di lunedì di Pasquetta vieta di spostarsi nelle seconde case, sia che queste siano fuori regione cioè vieta che qualcuno possa provenire verso di noi, sia che siano di proprietà o in affitto a persone residenti in Liguria ma in un'altra provincia rispetto a quella di residenza".

La stessa misura varrà per le imbarcazioni e le strutture fisse all'interno di camping (bungalow, roulotte) usate come residenze secondarie.

"Rispettiamo la zona rossa e cerchiamo di fare un ultimo sforzo. Poi tutti insieme riprendiamo il gusto del futuro. E anche questa che sembra una misura restrittiva vuole solo guardare a un futuro più sicuro e più certo", dice Toti.