Prima domanda
Occorre agire su tre piani che non reggono l’uno senza l’altro: mitigare la presenza del porto rispetto ai quartieri che vi si affacciano, potenziando il traffico su ferrovia per alleggerire il traffico pesante su gomma; realizzare il waterfront e ridisegnare il porto secondo gli accordi presi dalle amministrazioni precedenti; un errore di Peracchini rinunciare alla sdemanializzazione, il Comune deve avere piena titolarità delle aree costiere; il lavoro fa vivere la comunità, il porto è una grande risorsa per la città, va integrato non avversato, occorre semmai sfruttare le nuove opportunità di lavoro nel settore della digitalizzazione e della cyber securiy
Secondo domanda
Molte navi da crociera sono moderne e giovani e hanno installato gli scrubber per ridurre i fumi. Occorre poi velocizzare l’elettrificazione delle banchine - inserita nelle priorità del Pnrr - per la quale il governo ha stanziato le risorse per tutti i porti italiani. E al contempo operare per la riduzione del costo dell’energia elettrica da terra per rendere conveniente il cold ironing.
L’Autorità portuale deve accelerare progetti e cantieri o nominare un commissario per realizzarli.