Voleva guadagnare la sottostante scogliera per fare il bagno e godersi la coda dell’estate. A piccoli passi, percorrendo un sentiero, un turista mantovano di 31 anni, insieme a due amici, si è incamminato verso la località denominata Punta dei Marmi tra Framura e Bonassola. Vista mozzafiato, meta allettante.
Ad un certo punto l’escursionista è incespicato, perdendo la ’presa’. Il ruzzolone è stato lungo e doloroso: 10 metri, con rimbalzi tra rocce e terreno sterrato. Le condizioni a fine corsa, in prossimità della scogliera, sono apparse gravi: lì per lì aveva perso conoscenza. La segnalazione, attraverso i compagni di escursione, è arrivata alla centrale operativa del 118 che ha disposto l’attivazione del team medico infermieristico; impossibile arrivare sul ’target’ con l’automedica, la squadra si è imbarcata sulla vedetta Sar 865 della Guardia costiera; mobilitati anche il gommone dei Vigili del fuoco e l’ambulanza della Pubblica assistenza di Framura. Unico recupero praticabile, però, si è rivelato quello per via aerea. Di qui l’attivazione dell’eliambulanza dei Vigili del fuoco di Genova. A preoccupare di più, un trauma cranico frontale. Stabilizzato, il giovane paziente è stato poi trasferito all’ospedale San Martino di Genova. Ora è ricoverato, cosciente, in Rianimazione. La prognosi è riservata.
Corrado Ricci