Platek sarà il nuovo padrone dello Spezia

Innamorato dell’Italia e in particolare delle Cinque Terre, dove vuole comprare casa. La trattativa si chiuderà la prossima settimana

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di Massimo Benedetti

Il velo finalmente si è squarciato. Sarà Robert Michael Platek, 56 anni, di New York, il nuovo proprietario dello Spezia Calcio. La chiusura della trattativa dovrebbe avvenire la prossima settimana, difficile fare previsioni precise, ma da quanto trapela dietro allo stretto muro di riserbo a causa del patto di riservatezza sottoscritto sia dall’acquirente che dal venditore, con forti penali in caso di violazione,

saremmo ormai ai dettagli. Le parti si sono a Milano nello studio legale Grimaldi incaricato da Gianpiero Fiorani di seguire l’operazione. Non ci sono certezze sulla cifra, si parla di 25 milioni di dollari, ma potrebbero anche essere di più. Si sta discutendo, e qui tocchiamo ferro, sull’ipotesi di un’eventuale retrocessione in serie B.

Robert Michael Platek è uno dei soci del fondo Msd Capita dell’imprenditore texano Michael Dell, dove è entrato nel 2002, in particolare è il ’portfolio manager’ del team credit opportunities. Ha un patrimonio stimato di due miliardi di dollari, ma il suo intervento nello Spezia dovrebbe essere a titolo personale e non attraverso il fondo. Con la moglie e i due figli, Platek è innamorato dell’Italia, in particolare delle Cinque Terre, e chissà che nell’acquisto dello Spezia non ci sia anche un lato romantico. Si dice infatti che uno dei suoi obiettivi sia comprare una casa sul nostro territorio, per venirci con la famiglia.

Troppo bello per essere vero?

A suffragio di questa ipotesi diciamo che nel settembre scorso Robert Platek ha acquistato il Sønderjysk Elitesport, società calcistica danese con sede nella città di Haderslev, sulla costa orientale della penisola dello Jutland, in un pittoresco fiordo che si affaccia sul mare del Piccolo Belt. E ha messo la figlia Amanda come presidente, la quale ha assistito di persona a molte partite della squadra.

Il Sønderjysk gioca nella Superligaen, la massima serie del campionato danese, è quinta in classifica e giovedì ha battuto 2-1 i campioni del Midtylland, eliminati dall’Atalanta in Champions. E’ detentore della Coppa di Danimarca e ha partecipato ai preliminari di Europa League, eliminata dal Viktoria Plzen al terzo turno. Nel Sønderjysk, che è una polisportiva, la famiglia Platek non ha comprato la sezione di hockey su ghiaccio e di pallamano. Si presume che il centro sportivo ‘Ferdeghini’ non venga acquistato, ma utilizzato in affitto dalla Ten del gruppo Volpi. Platek possiede anche il Casa Pia, società calcistica portoghese con sede a Lisbona che milita nella Seconda divisione. Si era interessato anche al club ingelsi Sunderland, Derby County e Southampton, dove ha concesso prestiti significativi.

Laureato alla Rutgers University nel 1986, il futuro proprietario dello Spezia Calcio fino al 1990 è stato analista finanziario del gruppo di ristrutturazione del debito e del gruppo di audit finanziario della Chase Manhattan Bank. Dal 1995 al 2001 ha fondato Griffin Partners, LP e Plymouth Partners, concentrandosi principalmente su obbligazioni in sofferenza e ad alto rendimento, nonché su azioni ristrutturate.

Secondo quanto trapela, come ha fatto in Danimarca metterà allo Spezia una sua persona di fiducia, ma non ci saranno stravolgimenti all’interno della società, dove peraltro la proprietà non è stata troppo presente in questi ultimi mesi. Il patron Volpi sta seguendo la trattativa a distanza da Montecarlo e non ha mai partecipato di persona.