I giorni del palio. Una pistola puntata verso il cielo. Da 10 anni lo show inizia con lui

Azeglio Sommovigo, 69 anni, è lo starter ufficiale della sfida remiera

Lo starter ufficiale del Palio del Golfo è il 69enne Azeglio Sommovigo, pensionato della cantieristica

Lo starter ufficiale del Palio del Golfo è il 69enne Azeglio Sommovigo, pensionato della cantieristica

La Spezia, 19 luglio 2018 -  Quando  impugna la pistola quasi gli tremano le gambe perché sa che in quel preciso momento addosso avrà gli occhi di migliaia di persone. Azeglio Sommovigo, 69 anni, pensionato della cantieristica e spezzino doc, è lo starter ufficiale del Palio del Golfo. Un incarico che ricopre da una decina d’anni, essendo succeduto al dimissionario Piero Sturlese. Il suo compito? Puntare la pistola verso il cielo e una volta ricevuto l’ok dai colleghi, sparare, quindi dare inizio alla disfida remiera, clou dell’estate spezzina. Alla sua caviglia sinistra è legato il cordino che viene tirato dal collega Giampiero Pilia nel momento in cui tutte le tredici imbarcazioni risultano allineate, ossia pronte per la partenza. Quando sente muovere quel cordino Sturlese preme il grilletto e dà il via allo spettacolo in mare. Il suo non è un compito facile, come verrebbe da pensare, perché la responsabilità è notevole, vista la platea di borgatari che si riversa sulla passeggiata Morin e sul molo Italia per assistere alla gara e tifare i propri beniamini. «Tutto è iniziato – spiega – una decina di anni fa. Possedevo il porto d’armi e un mio amico, consigliere del Crdd, mi ha detto che la Lega Canottaggio era alla ricerca di uno starter. Sono andato giusto per provare una volta e da lì ho iniziato. Ho seguito il corso di formazione per diventare giudice di gara e sono stato nominato starter ufficiale del Palio del Golfo».

Un'emozione? «Immensa. Mi sento – prosegue – al centro dell’attenzione perché ho tutti gli occhi addosso. In mano hai la responsabilità di tutto il Palio. E ogni volta spero che tutto proceda per il verso giusto, perché inconvenienti purtroppo non sono mancati». Sommovigo detiene e custodisce due antiche pistole per il Palio, che ha denunciato di possedere in Questura, e ammette di averle riparate perché spesso si inceppavano. «In mano hai un’arma e speri sempre che vada tutto bene. Ma possono capitare dei disguidi. Magari la pistola fa cilecca. Per fortuna ho quella di riserva». Sommovigo, quando racconta il suo delicato ‘incarico’, ha la voce quasi tremante per l’emozione, quel sentimento che in lui raggiunge l’ennesima potenza quando si posiziona sulla passeggiata Morin. «Il Palio, visto con i miei oggi – commenta – è una giornata a sé, indimenticabile. Anche gli equipaggi favoriti quel giorno possono risultare in difficoltà. Il Palio negli anni è cambiato, ma è sempre uno spettacolo da vivere». Il nostro starter è quindi pronto alla 93°edizione della disfida remiera. «Il Palio per me è mare, e il mare è la mia passione» non esita a sottolineare.

Laura Provitina