Il turismo “vola” con la ztl ridotta. «È stabile negli ultimi due anni»

Interviste, ecco cosa ne pensano esercenti e commercianti lericini

Sabrina Giovannelli, titolare di un negozio di ortofrutta

Sabrina Giovannelli, titolare di un negozio di ortofrutta

Lerici, 14 luglio 2018 - Nel bel borgo di Lerici le presenze sono in calo o in aumento? La parola agli esercenti. A chi lavora tutti i giorni sul territorio, investe sulle potenzialità del paese e crede nello sviluppo. Abbiamo intervistato titolari di varie attività commerciali, non solo albergatori che rilevano solo una fetta delle presenze, ma ristoratori, agenti immobiliari, commercianti e ambulanti. Le risposte sono concordi: nei primi mesi dell’anno c’è stata una piccola flessione rispetto all’anno precedente ma la stagione estiva è in linea con le attese. Le cause di questa leggera flessione dei primi 4 mesi sono da attribuire a fattori ineluttabili quali il meteo: molti weekend sono andati perduti per piogge e allerte.

Tutti gli intervistati accolgono con plauso gli sforzi dell’amministrazione per riportare Lerici agli antichi splendori: anni di Ztl, con la chiusura del paese ,saranno difficili da far dimenticare ai visitatori, ma piano piano si sta lavorando nella direzione giusta. Fausto Palilla titolare del ristorante Al cantiere: «Sicuramente si è vista l’inversione di tendenza data da questa amministrazione. Non si recupera tutto in 2 anni, ma l’apertura del traffico alle 19 per noi è un toccasana. E poi basta paragoni con le Cinque Terre. Quello è un mondo a parte». Francesco Simonazzi titolare del negozio Nel regno di Sakuntalà: «Per me non c’è stata una grande variazione rispetto allo scorso anno. Pasqua di pioggia e qualche ponte rovinato in primavera purtroppo si sentono. Tuttavia il paragone con qualche anno fa non si può nemmeno presentare. Io e tanti altri esercenti abbiamo affrontato dure battaglie contro la chiusura totale del paese. Una piccola rivincita. Sostengo con piacere gli sforzi di questa amministrazione per far parlare bene di Lerici fuori da Lerici. Dobbiamo riconquistare tutti i provinciali che per anni hanno girato al largo da qui nel terrore delle multe».

Sabrina Giovannelli titolare dell’ortofrutta: «Sono al secondo anno di attività, ma conosco il mercato di Lerici perché la mia famiglia ha sempre avuto commerci in paese. Lo standard mi sembra uguale a quello dello scorso anno, abbiamo ancora due mesi pieni d’estate per crescere. L’ortofrutta è un commercio tipicamente non turistico, nonostante questo, lavoro parecchio con le seconde case, ma anche con il passaggio estemporaneo». Marco Papini titolare dell’agenzia Immobiliare Il piaseo: «Gestiamo qualche appartamento in affitto e posso dire che le presenze sono stabili rispetto allo scorso anno. Il dato rimane positivo se lo si confronta con le stagioni precedenti. Sempre più alte le presenze di stranieri grazie ai portali internazionali (air B&B e booking), che destagionalizzano un po’ il turismo». Valentina Castellanotti titolare dell’hotel Florida e rappresentante di Confcomemrcio: «Anche per me le presenze sono invariate rispetto allo scorso anno. Noi come albergo abbiamo subito un pochino l’apertura di tanti B&B e case vacanze, che dipendono dalla regione ma che sono soggette a pochi controlli di qualità. Sulle Cinque Terre posso dire che sempre più turisti preferiscono fare base nelle nostre zone e poi dedicare un giorno alla visita delle Cinque Terre, evidentemente troppa gente non gestita non è così foriera di buona pubblicità».

Valeria Antonini