Fra musica e libri sul palco della Skaletta Club

Doppio appuntamento partendo dalla presentazione di ‘La presenza di Ariel’ dello spezzino Alessandro Ebuli

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Due graditi ritorni, uno nel campo della letteratura ed uno su quel palco che tanti gruppi, dai più famosi della scena underground agli esordienti, ha ospitato: doppio appuntamento oggi alla Skaletta Rock Club, dove oggi alle 19 si terrà la presentazione del romanzo "La presenza di Ariel" di Alessandro Ebuli (Tempra Edizioni). L’autore, spezzino molto apprezzato anche per le sue poesie, illustrerà la sua ultima fatica letteraria insieme a Simona Albano, moderatrice ed Alessia Rolla, che leggerà alcuni brani dell’opera. Alle 22, tornano i live: ad esibirsi saranno i NuovoNormale, formazione a tutto indie-rock italiano dagli echi Ottanta e Novanta, nata dalle ceneri dei Malenky Slovos.

Nati all’inizio della pandemia, con il cambio di nome danno inizio a questo nuovo corso, segnato dall’ingresso di un nuovo cantante, Andrea Pasciuti, che ha preso il posto di Gianluigi Sem e dal passaggio ai testi in italiano; resta, invece, invariata la formazione degli strumentisti: Lorenzo Eva alla tromba elettrificata e alla chitarra, Andrea Imberciadori ai sintetizzatori ed alla chitarra, Simone Fioravanti al basso e Cristian Orlandini alla batteria. La band presenterà il suo primo, omonimo album, in uscita nei digital store ed in cd il 16 maggio per Baracca&Burattini, con distribuzione The Orchard: un’anteprima di questo nuovo corso è arrivata con i singoli Italian Riot e Uomo di Gomma, oltre che con il brano Sbagliato. "Abbiamo partecipato – spiega la band – al progetto Parole Liberate, lanciato dall’organizzatore di concerti Paolo Bedini: abbiamo messo in musica, insieme ad altri artisti quali Gianni Maroccolo e Yo Yo Mundi, il testo scritto da Katryn, una donna uscita dalla casa circondariale di Perugia.

Il video è ambientato alla Spezia e fa tappa in alcuni dei più importanti luoghi della storia musicale della città, come la stessa Skaletta. Il tutto ritoccato con la tavoletta grafica e montate da Andrea Imberciadori. E c’è una dedica al grande Professor Bad Trip". Ermetismo ed ironia si mescolano nell’opera prima, costituita da dieci canzoni inedite e dall’omaggio al grandissimo Franco Battiato, con la cover di Chanson Egocentrique. L’Italia non è soltanto nella lingua scelta, ma anche nei racconti di vita: quotidiana e comune, capace di offrire uno spaccato sociale di un paese in bilico fra presente e futuro.

Chiara Tenca