Degustazione di zafferano sulla terrazza della Lampara

Tradizionale conviviale con l’Accademia del gusto

Degustazione di zafferano sulla terrazza della Lampara

Degustazione di zafferano sulla terrazza della Lampara

L’Accademia del Gusto ha organizzato nei giorni scorsi, a Campiglia, nella terrazza sul mare del ristorante La Lampara, una lezione/degustazione sullo zafferano e il suo uso in cucina. La serata ha coinvolto una quarantina di soci. La pianta di zafferano è da sempre ampiamente diffusa nel territorio di Tramonti allo stato selvatico ma da una ventina d’anni nei terrazzamenti sul mare di Campiglia si coltivano i prezioni bulbi che hanno trovato nel clima e nel terreno sciolto e drenato un habitat ideale per la loro crescita rigogliosa. Dopo l’introduzione del presidente dell’Accademia del Gusto Nicola Carozza sullo zafferano, è intervenuta l’accademica Antonietta Sforza con un breve excursus storico su Campiglia, il cui nucleo più antico nasce nell’alto medioevo, da gruppi di famiglie alla ricerca di un rifugio al sicuro dalle razzie saracene; la più antica citazione di Campiglia si trova in un atto dell’imperatore e re d’Italia Ottone II, che porta la data del 18 luglio dell’anno 981. Nel corso della lezione-degustazione sono invece intervenuti Livia Cerliani e lo chef Paolo Bosco, che hanno parlato dello zafferano in cucina.