Movida: buona la prima, ma troppi indossano la mascherina solo alla vista degli agenti

Bilancio positivo anche grazie allo spiegamento di forze dell'ordine. Alcune denunce per alcol, resistenza e oltraggio a pubblici ufficiali

I controlli della Polizia in centro storico

I controlli della Polizia in centro storico

La Spezia 25 maggio 2020 - Sostanziele rispetto dele nome anticovid-19, anche a causa del vasto spiegamento di forze dell'ordine, da parte del popolo della notte spezzino, sabato e domenica, primo week end festivo della Fase 3. La decina di pattuglie dispiegate in centro storico hanno operato da deterrente per il verificarsi da parte dei gruppi riuniti, di violazioni delle norme anticontagio e dell'ordinanza del sindaco sui contenitori in vetro. I casi di inottemperanza, che pure si sono verificati, si debbono soprattutto a iniziative individuali e isolate. Monitorati costantemente il quartiere Umbertino, piazza Brin, via Firenze, corso Cavour, piazza del Bastione, piazza Sant’Agostino, piazza Verdi e Giardini pubblici e relative diramazioni. 

Nel quartiere Umbertino, a parte una lite per futili motivi tra cittadini stranieri risoltasi con l’immediato intervento di polizia, non è stata rilevata alcuna criticit. In piazza del Bastione e vie adiacenti si è rilevata la contemporanea presenza di moltissimi giovani. In ordine gli avventori dei locali con rispetto delle distanze all’esterno ed all’interno e attivazione a tale scopo di titolari e gestori. Numerosi gli interventi nei confronti di gruppi di giovani che si spostavano senza troppe cautele e taluni mettevano la mascherina solo alla vista delle pattuglie a piedi.

Dopo la mezzanotte, diminuite in modo significativo le presenze, l’effetto dell’assunzione di alcoolici ha portato all’esagerazione alcuni soggetti, tale da necessitare l’intervento delle forze dell’ordine, questa volta in chiave repressiva, con conseguenti denunce per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Un quarto d'ora dopo la mezzanotte un ventitreenne spezzino è stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale durante un controllo amministrativo presso un locale di corso Cavour. Alle 2  nel pattugliamento all’interno dei Giardini pubblici tra il centro Allende e il Palco della Musica, veniva notato un ragazzo disteso su di una panchina in stato di semincoscienza: il giovane, diciannovenne albanese, veniva accompagnato in ambulanza al Pronto Soccorso per assunzione di sostanze alcooliche.

Contemporaneamente un 28 enne albanese e una 21 enne italiana, in via della Canonica, insultavano pesantemente gli agenti intervenuti su segnalazione al 112, a causa del loro evidente stato di alterazione e disturbo in strada. L'uomo, nel tentativo di fuggire, spintonava i poliziotti e veniva denunciato per resistenza. L'uno e l'altra sono stati segnalati per oltraggio a pubblico ufficiale. I due anche negli uffici della questura, dimostravano completo disinteresse al rispetto delle norme sanitarie per il contenimento epidemiologico, non osservando le misure per il distanziamento sociale e rifiutandosi di indossare la mascherina. Venivano sanzionati anche ai sensi dell’art.4/1 D.L. 19/2020 per l’importo di 400 euro ciascuno.

Nel corso delle serate sono state controllate 167 persone di cui 14 con precedenti penali e di polizia e 32 stranieri; sono stati altresì sottoposti ad accurati controlli 12 esercizi pubblici, ove è stato apprezzato l’impegno profuso dei titolari al rispetto delle prescrizioni anticontagio da Covid19 e un buon livello di collaborazione con le forze di polizia.

Diretto dal commissario capo Mulas, allo spiegamento di forze hanno partecipato una decina di equipaggi della Polizia di Stato, tra squadra volante, squadra amministrativa e polizia scientifica, due equipaggi dei Carabinieri, due della Guardia di Finanza con un’unità cinofila antidroga e tre pattuglie della Polizia municipale, affiancata dalla Protezione civile.