La Spezia, si torna a scuola, mascherine fino a ottobre. Tutte le novità

La nuova ordinanza regionale cambia le prescrizioni: annullate le restrizioni al quartiere Umbertino, ripartono gli sport di squadra

Tutte le scuole spezzine pronte alla prima campanella (foto d’archivio)

Tutte le scuole spezzine pronte alla prima campanella (foto d’archivio)

La Spezia, 27 settembre 2020 - Si torna a scuola così come a giocare nei parchi ma indossando la mascherina fino al 4 ottobre. E decadono anche le misure restrittive speciali previste per il quartiere Umbertino che tanto avevano fatto discutere.

E’ quanto deciso ieri dal governatore della Liguria Toti con l’ordinanza che, dalle 24 di stasera, modifica quella con cui aveva imposto misure restrittive. Prorogato invece fino al 4 ottobre l’obbligo di utilizzo delle mascherine tutto il giorno nei luoghi aperti e spazi pubblici. I locali potranno rimanere aperti anche dopo la mezzanotte, riaprono le aree gioco attrezzate all’interno di parchi, ville e giardini, i centri culturali e sociali e i circoli ludico ricreativi. Progogato al 4 lo stop a manifestazioni pubbliche e private e la partecipazione del pubblico a “singoli eventi sportivi di minore entità”, mentre possono riprendere gli sport di contatto e di squadra.

Scuola. La bella notizia è ovviamente la riapertura delle scuole nel comune di Spezia per quella che a tutti gli effetti sarà la prima campanella dell’anno scolastico. Una data attesa da migliaia di studenti rimasti a casa per effetto dell’ordinanza regionale legata all’innalzamento dei casi di Covid. Numeri che negli ultimi giorni sono gradualmente scesi. "Tutti gli uffici del Comune della Spezia – sottolinea il sindaco Pierluigi Peracchini – imprese e operai hanno lavorato giorno e notte perché la scuola potesse ripartire puntuale e in sicurezza, adeguando gli edifici secondo le linee dettate dal Ministero e i suggerimenti dei dirigenti scolastici. Un lavoro senza precedenti e a tutti loro va la mia personale gratitudine". Le scuole sono sicure già dal 14 settembre, "ma per il bene della salute di tutti i cittadini abbiamo dovuto rimandare con il picco dei contagi. Ora finalmente la buona notizia: il trend dei positivi e dei ricoverati è in continua discesa e la scuola può finalmente ripartire, in presenza, con serenità. Ma è importante non abbassare mai la guardia".

Contagi. Ieri intanto registrati altri due decessi: un 75enne spezzino morto nel reparto di Pneumologia a Sarzana e una donna di anni 107 residente a Spezia, contagiata dal virus, deceduta in geriatria a Sarzana. Sono invece 27 i casi di contagio nella Asl 5 dei quali 7 per contatto di caso confermato e 20 da attività di screening. Complessivamente nella nostra provincia sono 719 le persone sottoposte a sorvegliana attiva, 73 i ricoverati dei quali 8 in terapia intensiva. I contagiati sono 1105.

Marittimo. E’ risultato positivo al Covid un marittimo di Costa Diadema, sbarcato ieri a Genova insieme ad altre cinque persone entrate in contatto con lui. Il marittimo, di nazionalità indiana, era stato imbarcato da pochi giorni e messo in isolamento preventivo: è risultato positivo e asintomatico, è stato preso in carico dalla Unità sanitaria di frontiera e accompagnato in una struttura dedicata ai pazienti Covid. Costa Diadema aveva fatto tappa proprio venerdì a Spezia, prima nave da crociera ad attraccare a distanza di mesi.

Caso-Svizzera . Sull’altolà della Svizzera a chi arriva dalla Liguria (con quartantena di 10 giorni) ieri Toti ha sentito al telefono il ministro degli esteri Di Maio e "e mi ha assicurato – dice Toti – che il Governo interverrà al più presto".