Cisl incontra Asl5: "Accolte alcune richieste"

All'ordine del giorno la situazione relativa alle Rsa, analizzando i dati epidemiologici. Gli impegni della direzione sulle riaperture

Antonio Carro

Antonio Carro

La Spezia, 25 giugno 2020 - Presente anche la Cisl all'incontro programmato tra le organizzazioni sindacali e Asl 5 con ordine del giorno la situazione relativa alle Rsa, analizzando i dati epidemiologici. “Il vertice – affermano Antonio Carro, Mirko Talamone, Antonio Montani e Salvatore Currenti - è servito per illustrare le misure adottate per prevenire nuovi focolai e allo stesso tempo per tornare alla piena operatività nella massima sicurezza per ospiti e operatori, in seguito al calo dei nuovi ingressi imposto dal blocco Covid-19”. La dottoressa Alessandra Massei, direttore sociosanitario, ha fornito il quadro dei decessi. “Quarantadue le persone mancate, dati che secondo Asl sono in linea con quelli dell’anno precedente, con una età media di 94 anni. Per quanto riguarda il ritorno degli ospiti sono già operative le zone filtro come previsto da delibera regionale, compresa la struttura Mazzini di viale Alpi. Su questo viene accolta la nostra richiesta di riapertura nella massima sicurezza, garantendo la lunga lista di richieste delle famiglie e l l'occupazione nelle Residenze sanitarie anziani”. Per quanto riguarda i centri diurni disabili ed Alzheimer Asl5 applicherà le linee guida regionali. “Con l'impegno da parte di gestori e cooperative a presentare progetti personalizzati per piccoli gruppi in totale sicurezza”.

“La direzione Asl5, su nostra sollecitazione, si è impegnata nei servizi territoriali a garantire efficienza e ristrutturazione aprendo un confronto sulla nostra idea di servizi socio sanitari distrettuali. Purtroppo, su questa discussione, con nostra sorpresa, il commissario straordinario Daniela Troiano ha tenuto un atteggiamento che riteniamo poco costruttivo e che né accettiamo né tolleriamo dal punto di vista sindacale. Dobbiamo positivamente prendere atto del doveroso chiarimento che Massei ci ha fornito, garantendo che il servizio dialisi dell’ospedale San Nicolò di Levanto proseguirà anche nei prossimi mesi”.