Skipper di La Spezia disperso nell'Oceano Atlantico, scattano le ricerche

Apprensione per la famiglia di Aldo Revello, che dalla Martinica stava tornando proprio in Liguria

Aldo Revello (a destra) e Antonio Voinea

Aldo Revello (a destra) e Antonio Voinea

La Spezia, 4 maggio 2018 - C'è apprensione per un velista spezzino disperso nell'Oceano Atlantico. Della barca di Aldo Revello, che era insieme a un altro navigatore, Antonio Voinea, non si hanno più notizie da mercoledì 2 maggio, tra le Azzorre e Gibilterra, a circa trecento miglia dalle coste delle isole atlantiche. A dare l'allarme è la moglie dello skipper, Rosa Cilano.

Sotto, l'area delle ricerche

Nel cerchio, la zona delle ricerche dell'imbarcazione
Nel cerchio, la zona delle ricerche dell'imbarcazione

I due erano di ritorno dalla Martinica con destinazione Spezia a bordo di una barca a vela di 14 metri, il Bright. Il 2 maggio, alle 13.48 ora locale, le centrali operative hanno ricevuto il segnale di allarme dall'imbarcazione. Poi più nulla. La Marina portoghese ha inviato mezzi nella zona e le ricerche sono in corso. Revello e Voinea sono due navigatori esperti.

Al momento dell'allarme nella zona le condizioni meteomarine erano ottime e questo favorisce anche le operazioni di ricerca della Marina. Sono diverse le imbarcazioni dirottate sulla zona, insieme a mezzi aerei. La navigazione nell'Atlantico del Bright era stata ottima. Erano stati gli stessi Revello e Voinea a raccontare giorno per giorno, in un diario su Facebook, il loro viaggio verso l'Europa. E' il centro di soccorso di Ponta Delgada a coordinare i soccorsi.