Gli Inaffidabili
La Spezia, 6 aprile 2020 – Ha avuto una lunga 'gestazione', ma adesso è finalmente disponibile il nuovo album degli Inaffidabili. “Eccoci pronti a presentare il nostro 'Luna di Spuma Chiara' – affermano con orgoglio i membri della band - . Da quando abbiamo iniziato a registrarlo, nel lontano 2017, è passato veramente troppo tempo: abbiamo aspettato, abbiamo tergiversato, abbiamo rimandato e ora che eravamo pronti a pubblicarlo, si è scatenata una pandemia, che una volta avrebbe potuto sembrare un modo di dire, ma che sappiamo purtroppo essere oggi è un dato di fatto, concreto, inequivocabile, estremamente tangibile. È inutile rimandare, è inutile tergiversare, ce lo dice il sapere popolare, ce lo dicono gli anziani (e per una volta hanno ragione!); quindi basta, abbiamo deciso di non aspettare oltre e di rendere pubblico l'album”. A formare il gruppo musicale spezzino Nicola Bazzani (chitarra acustica e voce), Tania Lunghi (voce), Andrea Mori (batteria), Giuliano Frau (basso elettrico e chitarra acustica), Massimo Furno (tastiere) e Simone 'Perst' Cargiolli (ukulele/tromba).
“Proprio prendendo atto e consapevolezza della situazione attuale che costringe tutti a restare a casa, responsabilmente, che limita le nostre relazioni sociali, i nostri spostamenti, la possibilità di esprimere fisicamente i nostri affetti, vogliamo fare un piccolo regalo, un po' di musica, un po' di svago per passare il tempo, per accompagnarci e avvicinarci nel trascorrere queste giornate. Anche tra quattro mura o nei confini di una staccionata la fantasia, i desideri, le speranze, le aspettative, l'arte e la musica non si fermano!”. L'album – la messa in vendita su formato fisico è stato posticipato a dopo l'emergenza - si può ascoltare e scaricare gratuitamente su SoundCloud cercando 'Gli Inaffidabili' o 'Luna di spuma chiara'. Sono diciannove le tracce (Il mendicante, La resa, Il disadattato, Il tarlo, L'azzardo, Il trombettista d'ambra, Il grammofono, Luna di spuma chiara, Mastico un po' d'aria, Nubi di bava scura, Il poeta, Bimbo nel buio, Cadono due viole, Baia, I porti, Il padre burattinaio, There is no reason, ?). “Se l'album non è di vostro gradimento – concludono i membri della band, con un sorriso - cercate di esprimerlo attraverso eufemismi perché la quarantena rende tutti più nervosi”. Ascoltatelo, è davvero interessante.
Marco Magi