
Carabinieri (foto d'archivio)
Follonica (Grosseto), 10 ottobre 2021 - Lo hanno arrestato i carabinieri della Compagnia di Follonica. Lui, un 28enne italiano con precedenti, è accusato di maltrattamenti contro i familiari. L’uomo stava già scontando una pena di 2 anni ed 8 mesi, sotto forma dell’affidamento in prova ai servizi sociali, come misura alternativa, per una condanna per un furto che aveva commesso in precedenza. Al 28enne quindi era stato concesso un percorso agevolato per scontare la pena, ma ciò non è valso in quest’occasione ad evitargli il carcere: è stato infatti condotto in carcere dai carabinieri per fatti avvenuti il 30 settembre scorso. I militari erano intervenuti nell’abitazione dell’uomo, dopo che la sua compagna, per una lite violenta, aveva chiesto aiuto dopo essere stata malmenata.
Per evitare ulteriori conseguenze, la donna era scappata dall’abitazione con il figlio di pochi anni. All’arrivo dei militari, la donna, probabilmente di nuovo in stato gravidanza, era stata trovata in lacrime, e disperata aveva raccontato la tensione che viveva tra le mura domestiche, a causa di quel rapporto sempre più burrascoso, dovuto all’eccessiva gelosia del suo compagno. Trasportata al pronto soccorso, le era stato diagnosticato un trauma da percosse con prognosi di 10 giorni. I carabinieri erano poi entrati in casa, trovando l’uomo nervoso, poco collaborativo, alterato forse anche dall’uso eccessivo di alcol. Dopo aver messa al sicuro la donna, i militari hanno raccontato l’episodio accaduto all’ufficio di Sorveglianza di Siena, evidenziando il comportamento dell’uomo, tutt’altro che irreprensibile, nonostante i benefici ricevuti. Ne è scaturito così l’aggravamento della misura in atto, e l’uomo è stato trasportato in carcere.