Viaggio nella Storia e cultura biblica: "Bibbia Expo" in piazza Dante. Poi seminari di approfondimento

Inizia oggi alle 16 nel centro storico l’evento della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno. Negli ultimi due weekend di giugno previste sei conferenze del pastore Paolo Benini .

Viaggio nella Storia e cultura biblica: "Bibbia Expo" in piazza Dante. Poi  seminari di approfondimento

Viaggio nella Storia e cultura biblica: "Bibbia Expo" in piazza Dante. Poi seminari di approfondimento

"Bibbia Expo. Un viaggio nella storia e nella cultura biblica". E’ questo il titolo dell’evento promosso dalla Chiesta Cristiana Avventista del Settimo Giorno che prenderà il via oggi alle 16 in piazza Dante per concludersi sabato 1 giugno, lasciando poi spazio ad un ciclo di sei conferenze che si svolgeranno nella sala della Fondazione "Il Sole" nei ultimi due fine settimana del mese di giugno.

"A seguito dell’esposizione sulla Bibbia – spiegano i rappresentanti cittadini della Chiesta Cristiana Avventista – offriamo alla cittadinanza un ciclo di conferenze su alcuni dei principali contributi delle scoperte archeologiche. Relatore sarà Paolo Benini (nella foto), pastore, insegnante di teologia che ha condotto conferenze su questi temi nell’aula magna dell’Università di Messina; nel Centro archeologico di Gela, nella facoltà di Teologia avventista di Firenze e in quella di Bergamo. Saranno presentati alcuni dei risultati degli scavi archeologici effettuati a Ebla, i Rotoli del Mar Morto ed alcuni recenti scoperte di scavi effettuati fra Gerusalemme e Gerico". L’evento che si apre oggi è patrocinato dal Comune di Grosseto (assessorato alla Cultura e Turismo) e darà la possibilità di conoscere meglio e più da vicino la Comunità Avventista di Grosseto e i suoi fondamenti grazie alla presenza dei suoi rappresentanti che saranno a disposizione dei cittadini.

Il ciclo di conferenze sull’"Archeologia Biblica" tenute dal pastore Paolo Benini, prenderanno il via poi venerdì 21 giugno (tutte avranno inizio alle 19.30) con l’incontro dal titolo "Il contributo delle scoperte archeologiche alla conoscenza della storia e delle civilità del passato", per proseguire sabato 22 con il tema "Le grandi scoperte archeologiche degli ultimi secoli e il loro contributo alla cultura universale" e domenica 23 giugno con la conferenza sul tema "La scienza archeologica e le radici della fede".

Gli appuntamenti riprenderanno la settimana successiva con altri tre appuntamenti, sempre tenuti da Paolo Benini.

Si inizierà venerdì 28 giugno con "L’archeologia e le radici del cristianesimo", poi il giorno successivo con "I rotoli del Mar Morto parte 1) e la conclusione in programma domenica 30 giugno con "I rotoli del Marto Morto parte 2". L’ingresso è libero e al termine degli incontri sarà offerto un rinfresco.

"Il nome odierno Bibbia – spiega il pastore Francesco Mosca, dottorato in Teologia biblica nella Pontificia Università Gregoriana e direttore del Messaggero Avventista – deriva dal greco Biblìa, (plurale di biblìon) e significa “libri”. Con questo termine nell’antichità furono indicati i “libri” che facevano parte di questa collezione. Il numero dei libri che la compongono è diverso per gli Ebrei e per i Cristiani. Questi ultimi fanno seguire alla Bibbia Ebraica anche la rivelazione del Secondo Testamento con la missione di Gesù e dei suoi discepoli. Riguardo al contenuto, i libri del Primo Testamento si possono raggruppare in libri Storici, contenenti la narrazione delle vicende fatti avvenuti; in libri Sapienziali che contengono specialmente norme di vita pratica per agire con onestà e saggezza, e in libri Profetici, che provengono dai profeti che ricevettero le rivelazioni da Dio".