
Viaggio di Ritorno. Il giardino di Lacquaniti
La stagione delle visite guidate al Giardino Viaggio di Ritorno dell’artista e bio-architetto Rodolfo Lacquaniti sta volgendo al termine. Ancora tre gli appuntamenti domenicali di ottobre e due quelli programmati per novembre per accedere al percorso artistico che si snoda, con più di 200 opere, all’interno di un uliveto di 40.000 metri quadrati, più uno spazio museale al chiuso. A dar vita a ogni opera firmata dall’artista sono scarti e materiali di recupero che, per oltre vent’anni, Lacquaniti ha raccolto e assemblato fino a creare un intero Giardino dove il riciclo si è trasformato in arte. Un messaggio di denuncia, quello di Lacquaniti, nei confronti della società contemporanea e del modello consumistico, che coinvolge anche il settore dell’arte, vittime e artefici di stili di vita sempre meno sostenibili, che necessitano di essere abbandonati in favore di un domani diverso, di nuova armonia tra uomo e natura.
Rodolfo Lacquaniti bioarchitetto, è l’artista ideatore e realizzatore di "Viaggio di Ritorno", un percorso inverso in direzione della realtà del codice genetico. Rodolfo Lacquaniti si presenta al pubblico con i linguaggi dell’arte contemporanea totale: istallazioni, video-art, pittura, performance, musica, fotografia, parola, gesto, live arts, poesia e propone una riflessione sulla società dei consumi.Il momento di riflessione parte dall’impoverimento energetico che affligge l’uomo contemporaneo. La visione creativa di Lacquaniti, come detto, si muove nel riutilizzo di oggetti, scarti, rifiuti che assemblati tra di loro diventano arte universale.Gli appuntamenti di ottobre sono oggi alle 15, domenica 22 alle 15 e domenica 29 alle 15 sempre con l’artista presente. La visita è adatta a bambini di tutte le età. Il giardino è pet-friendly! Se non volete lasciarlo a casa, potete portare il vostro cane con voi.