Torna Vivifiume. Alla scoperta dell’Ombrone

Sabato e domenica nuovo appuntamento con l’iniziativa di Uisp e Acquaviva. Il programma.

Torna Vivifiume. Alla scoperta dell’Ombrone

Torna Vivifiume. Alla scoperta dell’Ombrone

Criticato dai cittadini della terra che lo accoglie, la Maremma, il me Ombrone è spesso additato con un pizzico di pregiudizio e paura. Girano falsi miti sulle sue acque. Quando è una vera oasi di tranquillità, un corridoio ecologico con acque cristalline. Provare per credere.

Vivifiume Ombrone sta tornando con la sua nona edizione in programma sabato e domenica, due giornate all’insegna dell’avventura. Navigazione, trekking e bike saranno le tre esperienze da vivere e per vivere l’Ombrone. L’evento è promosso dal Comitato Uisp Grosseto e dal Settore nazionale Uisp Acquaviva, in collaborazione con i Comuni rivieraschi di Civitella Paganico, Campagnatico, Cinigiano e Grosseto, quest’anno con il contributo della Provincia attraverso il bando Game Upi #Insieme…SportivaMente.

L’evento è gratuito. Sarà possibile iscriversi per la giornata di sabato, la mattina alle 10 a Paganico, nella Casa del fiume in via Giacomo Matteotti, per domenica la mattina alle nove nella località Berrettino a Grosseto.Il pranzo finale nell’Istituto "Leopoldo II di Lorena" organizzato dai ragazzi dell’Alberghiero.

La prima tappa (sabato) della navigazione seguirà la tratta ponte del Cipressino-Paganico. Domenica, San Martino-Aurelia Antica. Possono partecipare gli sportivi con esperienza in navigazione fluviale o marina, con attrezzatura personale. Il sabato di trakking vedrà il percorso Paganico-Campagnatico e la domenica con partenza e arrivo a Grosseto. Il sabato in bike da Paganico a Campagnatico e domenica lungo l’argine. "Vogliamo creare – dice Maurizio Zaccherotti, responsabile nazionale Acquaviva Uisp - un filo conduttore tra costa ed entroterra, e chi meglio dell’Ombrone può farlo?", "Questa attività – dice l’assessore Riccardo Megale – ci riavvicina alla ricchezza del fiume. Promuoveremo le attività che lo metteranno come un palcoscenico positivo, da frequentare, monitorare e tenere pulito". " È un valore – dice Alessandra Biondi, sindaca di Civitella Paganico – su cui sviluppare il turismo. Non è solo sport ma conoscenza e rispetto dell’ambiente".

Maria Vittoria Gaviano