"Telefono trovato grazie alla Polizia"

Una dottoressa di Grosseto ritrova il suo telefono perso grazie alla Polizia, che ha gestito la situazione con professionalità e rispetto.

"Telefono trovato grazie alla Polizia"

"Telefono trovato grazie alla Polizia"

Aveva perso il telefono per strada in via Emilia e l’ha ritrovato grazie alla Polizia. A raccontare la storia un medico dell’ospedale Misericordia, Irene Baldi. "Stavo accompagnando mio figlio da un amico – racconta la dottoressa – e deve essermi caduto il telefonino. Pochi minuti dopo, in casa, mi rendo conto di non averlo più. Il telefono mi serve per i pazienti e per rispondere alle chiamate di emergenza". Immediatamente il marito tenta la geolocalizzazione: "L’apparecchio era in via don Minzoni e poi in via Roma – prosegue –. Allora ho chiamato il 112 e sono andata in zona per riavere il telefono". Sul posto passa un sostituto commissario di Polizia, fuori servizio, che vede la pattuglia e si ferma. "Sono salita sulla sua macchina e abbiamo seguito la geolocalizzazione. Il telefono con chi l’aveva preso si stava dirigendo verso via Cimabue. Ho individuato una ragazza che era insieme a me sull’autobus poco prima di arrivare in via Emilia. Lei ha capito subito e me lo ha riconsegnato. Ho creduto alla sua buona fede perchè ha detto che non voleva rubarlo". Poi chiude: "Tutto questo si è svolto in circa 20 minuti. Gli agenti e il sostituto commissario hanno gestito al meglio la situazione utilizzando i giusti toni e le dovute maniere con la ragazza che aveva raccolto e trattenuto il telefono senza mai rispondere alle continue telefonate con le quali tentavo di rintracciarlo. Vorrei esprimere la massima gratitudine ai due agenti in servizio, al sostituto commissario e a tutte le Forze dell’ordine che seppur chiamati per una causa all’apparenza futile, hanno espresso la massima disponibilità e professionalità".