L’ultima vittoria risale al 2016, quella prima ancora al 2015. nella contrada del Poggio è chiaro a tutti che si respira il desiderio tornare al successo. A Castel del Piano il Poggio non è rappresenta la contrada "nonna", come si dice nel gergo paliesco indicando la contrada che deve vincere da più tempo, ma insomma tra i contradaioli gialloverdi che affollano le vie del centro storico, la voglia di alzare al cielo il Drappo è reale. Lo è anche nelle parole del capitano Stefano Bernardini.
Che clima si respira in contrada?
"Il clima è bellissimo, c’è sempre molta vita, i più giovani sono fantastici, lavorano ininterrottamente per essere di supporto alla contrada durante gli eventi e anche in fase organizzativa. Le persone più adulte sono poi degli importanti punti di riferimento. Direi che ci siamo preparati a questo palio in maniera molto serena. La staff palio, come si dice, è sul pezzo".
La contrada si affiderà di nuovo al fantino Giuseppe Zedde, detto "Gingillo"?
"Come sempre partiamo da Giuseppe, poi vediamo. Non per forza dovrà essere lui. Gingillo esce da una bella vittoria al Palio di Asti, peraltro vinto con il nostro cavallo Aio De Sedini. Il rapporto con Gingillo è bello ma, come accade nel palio, non si può dare nulla per scontato".
Alla fine sono stati iscritti 14 cavalli. Si poteva fare di meglio?
"Sì, ma il motivo principale di pochi cavalli iscritti è che esistono 4 monte fisse nelle contrade, i fantini e proprietari di cavalli sapendo che non possono correre, preferiscono non iscrivere i loro soggetti. In futuro, contrade e Comune dovranno ragionare anche di questo, l’obiettivo che bisogna imporci è tornare ad avere un soddisfacente numero di cavalli iscritti. Oggi, a Castel del Piano, abbiamo fantini di primissimo livello che danno lustro al nostro Palio. Forse dovremmo lavorare anche incentivando maggiormente le batterie e ricordare che per i cavalli piazza Garibaldi è importante, tecnicamente è una bella prova da superare. Ci sono stati cavalli che hanno vinto a Castel del Piano e che sono stati presi per Siena e hanno vinto anche su piazza del Campo".
Il Poggio si vuole portare in contrada il cencio?
"Il nostro obiettivo è mettere nella migliore condizione la contrada per vincere il Palio. Poi faremo le nostre considerazioni, non abbiamo nemici in piazza e il dialogo è aperto".
Nicola Ciuffoletti