"Apprendiamo dal ministro Bianchi che per lui va tutto bene nella scuola. Ma non è cosi". Inizia così il segretario della Uil Scuola, Fabio Severi. "Ci sono cattedre vuote e boom di supplenti, un disastro – aggiunge –. E’ stata bocciata la qualifica del docente esperto. L’emergenza pandemica è passata senza che il Ministero dell’Istruzione abbia provveduto a dare indicazioni e a predisporre finanziamenti e ordinanze volte a risolvere l’annoso problema delle classi pollaio". Poi sull’edilizia scolastica: "A marzo 2022 la Provincia, ottenuto il finanziamento, a fondo perduto, per i noleggi di 4 strutture modulari dal costo complessivo di 252mila euro, ha consegnato 4 aule container a tre istituti superiori, per sopperire alle necessità didattiche di maggiori spazi richiesti dal periodo di emergenza Covid. Ma serve una politica di recupero e ammodernamento dell’edilizia scolastica, a Grosseto come nel resto del paese".
Quindi sui docenti precari: "Anche quest’anno le scuole attendono la nomina dei precari per completare l’organico necessario per il regolare avvio. Ad oggi ancora non sono terminate le convocazioni del personale docente. Le scuole inizieranno con meno docenti del necessario. Insufficienti – aggiunge – sono state le assunzioni in ruolo dei docenti, soprattutto nel sostegno". Infine Severi chiude: "Nella scuola primaria non ci sono docenti di motoria. Da quest’anno sono previste due ore per ogni classe di motoria. Anche in questo caso si andrà avanti con le supplenze. Sui collaboratori scolastici sono problematiche assai rilevanti: innanzi tutto la mancanza del personale covid che negli scorsi anni ha permesso ai dirigenti scolastici di tirare un sospiro di sollievo e far funzionare al meglio non solo l’attività didattica in aula, ma anche quella dei laboratori e delle palestre, garantendo sorveglianza e pulizia accurata degli ambienti: finita l’emergenza, finito l’afflusso di personale".