REDAZIONE GROSSETO

"Serve un pennello con gli scogli Altrimenti sono soldi sprecati"

Il caso della barriera sabbiosa sul litorale di Senzuno che ogni anno viene distrutta. La richiesta dei civici al sindaco

"Anche questo autunno il mare si è portato via il pennello in sabbia che separa l’area in concessione al Circolo Cala Violina con il litorale di Senzuno. Un fenomeno che si verifica ogni anno. E ogni anno, a primavera, vengono spese decine di migliaia di euro per il suo rifacimento". In Movimento per Follonica e Follonica nel cuore puntano il dito contro i "tanti i soldi spesi" ogni anno per liberare l’area dall’insabbiamento. Un problema che non è affrontato "in modo appropriato". E il modo appropriato, secondo i due gruppi, è la costruzione di un pennello diagonale in sassi. Ma quel pennello non si farà perché "il sindaco Benini, dopo averlo promesso per anni, ha dichiarato la fine delle speranze per la sua costruzione". Un pennello, secondo il Movimento, che risolverebbe definitivamente il problema. "Intorno all’area del circolo Cala Violina troppe cose non tornano – dice il Movimento -. La gara, che a fine anno assegnerà la concessione, prevede un soggetto gestore per soli tre anni e non terrà conto delle ingenti spese sostenute dal circolo per la manutenzione dell’area". "Tre anni – prosegue - sono pochi per poter prevedere investimenti per la riqualificazione dell’area, fra i quali la spesa per il pennello che Benini non vuole. I destini dell’area sono demandati al futuro piano operativo ma sulle intenzioni del Comune si gioca a carte coperte". "Carte che, in parte, potrebbero essere state disvelate – continuano - leggendo il piano di riqualifica di Senzuno che nell’area del circolo disegna punti bar e ombrelloni. A poco servono le rassicurazioni verbali quando le poche carte vanno in un’altra direzione. Se vogliamo la nautica sociale e locale alla foce della Gora, il pennello in sassi è indispensabile poiché risolverebbe un sacco di problemi, con risparmi economici sulla manutenzione, riduzione dell’inquinamento proveniente dalla Gora, facilitazione del ripascimento della spiaggia di Senzuno". Per i due movimenti la "sostenere la posizione contraria come fa Benini significa consegnare il Circolo e la piccola nautica ad una lenta ed inarrestabile agonia".