
Scuola media "Don Milani" - Orbetello
Il bullismo è un fenomeno sociale che rappresenta un serio problema per la società contemporanea e che coinvolge molte categorie di persone, dalle vittime ai bulli stessi: è una forma di violenza sia fisica che psicologica, che affligge soprattutto gli adolescenti. Ci sono molte forme di bullismo, tra cui il bullismo fisico, il bullismo verbale e il bullismo online (anche detto cyberbullismo). È un fenomeno molto diffuso nelle scuole, dove si creano situazioni di conflitto tra i ragazzi, alcune volte anche per delle banalità. Solitamente nei casi di bullismo c’è il bullo, colui che mette in atto violenze contro la vittima in modo costante nel tempo, che è spesso dotato di forza fisica e poca empatia nei confronti della persona che subisce atti di bullismo; a volte è supportato dal "branco" che incita il suo comportamento aggressivo. La persona presa di mira è chiamata vittima ed è caratterizzata dalla fragilità, bassi livelli di autostima o un’opinione negativa di sé e, spesso, è una persona timida e insicura. Il fenomeno del bullismo consiste in una persistente aggressione fisica o verbale.
Si può pensare che il bullismo fisico possa essere più forte di quello psicologico, ma in realtà spesso non è così: a volte basta un commento di troppo per ferire una persona. Di solito il bullo fa questa cosa per ragioni personali: è spinto da problemi familiari o sociali, oppure perché in passato è stato anche lui vittima di bullismo. Sono ragazzi pervasi dalla rabbia, che si sentono vulnerabili e quindi vogliono farsi vedere forti di fronte agli altri. Chi è vittima di bullismo di solito si tiene tutto dentro per paura di essere giudicato e quindi diventa per lui difficile anche affrontare la vita quotidiana per l’angoscia provata. Allo stesso tempo però non si pensa quasi mai al bullo e al motivo per cui faccia tutto ciò e a come sia lui stesso soffra per questa situazione. Sia la persona che subisce atti di bullismo, che il bullo, sono vittime di questo fenomeno sociale.
La persona bullizzata può subire un crollo della propria autostima, lo sviluppo di disturbi psicologici, mentre il bullo stesso, che accumula in sé rabbia e frustrazione, alimenta un circolo vizioso di violenza. Per prevenire e curare il bullismo si potrebbero creare degli ambienti sani e rispettosi, dove ognuno possa esprimersi liberamente senza sentirsi minacciato o intimidito. Inoltre è importante che negli ambienti scolastici vengano fatte attività di prevenzione e sensibilizzazione.