Si è tenuta nella sala delle Clarisse, alla presenza dell’assessore comunale al Turismo Riccardo Megale e degli studenti del Fossombroni, la conferenza finale del progetto "Grosseto città di fiume", l’iniziativa avviata dall’associazione Terramare insieme alla Uisp e al Comune di Grosseto per la valorizzazione della valle del fiume Ombrone. Il progetto chiude il 2023 con un bilancio molto positivo: circa 2000 persone coinvolte in attività di rafting, trekking e approfondimenti storici. Oltre 10 classi delle scuole maremmane coinvolte attraverso azioni di sensibilizzazione e promozione turistica.
"Da ormai dieci anni la nostra associazione e l’Uisp – dichiara Maurizio Zaccherotti, presidente di Terramare e responsabile nazionale Uisp Acquaviva – promuovono azioni di valorizzazione della valle del fiume Ombrone e della città di Grosseto puntando sullo sport e le attività outdoor che trovano nel territorio le caratteristiche ideali per lo sviluppo del soft rafting, kayak, sup, surf e ovviamente il trekking. Non solo, l’Ombrone rappresenta un collegamento naturale tra mare e località collinari, tra il Parco regionale della Maremma e le Riserve naturali regionali. Il nostro territorio, ad esempio, è sempre più richiesto da scolaresche che non trovano altrove le medesime peculiarità".
In sostanza il progetto, che avrà una continuità nel 2024, ha proposto escursioni guidate trekking intitolato, "Sentieri musicali di Grosseto", per scoprire Grosseto e alcuni luoghi importanti legati da un fil rouge che è il fiume Ombrone e la bonifica. Ogni escursione prevedeva la partecipazione di musicisti locali che si esibivano, in modalità itinerante, nell’ambito dei contesti naturali visitati.