Progetti per viabilità e sicurezza: "Cipressino, arrivano i risultati"

Monica Fanciulli (Pd) soddisfatta dell’intervento della Regione che ha preso in carico la strada "Queste non sono promesse, gli atti e i finanziamenti ci sono. Ma non allenteremo la pressione".

Progetti per viabilità e sicurezza: "Cipressino, arrivano i risultati"

Progetti per viabilità e sicurezza: "Cipressino, arrivano i risultati"

Per l’Amiata e gli amiatini la strada del "Cipressino" ha rappresentato sempre importanti battaglie, oggi però, dopo tanto combattere è anche sinonimo di speranza per lo sviluppo del territorio. A parlarne è Monica Fanciulli, consigliera comunale di Santa Fiora, consigliera provinciale e componente della segreteria provinciale del Pd. Le comunità che vivono nelle aree interne della provincia maremmana hanno un bisogno che le accomuna tutte: i collegamenti. Senza, in particolare, una viabilità efficiente e sicura sono destinate ad un costante declino. Le comunità dell’Amiata non si sono mai rassegnate ad avere un’arteria viaria principale, il Cipressino, in condizioni inadeguate. È una lunga battaglia che ha accompagnato il mutamento delle necessità, dei trasporti, dell’economia.

"Non siamo abituati alle buone notizie – commenta Monica Fanciulli, della segreteria provinciale del Pd –. Eppure oggi possiamo affermare che il nostro impegno per il Cipressino sta dando finalmente buoni risultati. Grazie al lavoro dei nostri sindaci e alla spinta di tutti, la Regione Toscana ha acquisito la strada e programmato i lavori entro i prossimi anni. Non sono promesse, gli atti e i finanziamenti ci sono. Siamo orgogliosi e attenti. È bello lavorare per il presente e il futuro delle prossime generazioni amiatine".

"Gli interventi che dovranno essere portati a termine per migliorare la strada del Cipressino – dice ancora Fanciulli – sono finanziati con i Fondi di coesione e sviluppo grazie all’impegno preso dal governatore Eugenio Giani, ma non dobbiamo allentare la pressione".

"Essere vigili è importante – dice ancora Fanciulli –, perché sappiamo in questo modo di rappresentare la volontà di tutti coloro che vivono sull’Amiata, di quelli che amano la nostra montagna e di quelli che desiderano conoscerla. Il progetto del nuovo Cipressino è, e deve essere una priorità per tutti, insieme alla sistemazione del reticolo delle strade della montagna".

"Il Partito Democratico – conclude – è in prima linea a spingere perché nei prossimi cinque anni si vedano i lavori di adeguamento e messa in sicurezza. In gioco è la valorizzazione, la crescita e lo sviluppo di un’intera area. Entro il 2029, dunque, vorremmo raggiungere insieme un risultato che attendiamo da decenni".