
Mostra nel Palazzo Sforza Cesarini. Le opere di Strazza illuminano le feste
Inaugurata ieri nel Palazzo Sforza Cesarini e sarà visitabile fino al 6 gennaio la mostra delle opere di Guido Strazza dal titolo "È annuncio - la cometa di luce nella notte", a cura di Gianluca Murasecchi e Simona Ciofetta. Presenti il sindaco Federico Balocchi insieme a Luciano Luciani, consigliere comunale con delega alla Cultura, Ile Strazza, moglie dell’artista, Simona Ciofetta curatrice, Daniela Ruzzenti dello studio Strazza, Rita Rivelli dello studio Forme, Maria Rita Menichetti, vicepresidente di Wemay, l’azienda sponsor della mostra, e Micol Forti, direttrice della Collezione di Arte Contemporanea dei Musei Vaticani. Guido Strazza ha 101 anni e torna protagonista nel borgo amiatino che gli ha dato i natali, con la mostra voluta dall’amministrazione comunale. Presenti le opere realizzate dall’artista dagli anni Cinquanta del Novecento a oggi, che ripercorrono i temi principali del percorso creativo dell’artista e della sua ricerca sul segno, sul rapporto del segno con la luce e il colore. Di recente l’artista ha anche donato 67 opere al Comune guidato dal sindaco Federico Balocchi. "Alcune delle opere donate – spiega Balocchi – fanno parte di questa mostra, che dà lustro a Santa Fiora e rappresenta un importante richiamo culturale durante le festività natalizie. La mostra è una prima anticipazione dei contenuti dell’intera collezione donata da Guido Strazza al Comune di Santa Fiora".
Gli Orizzonti e le Trame, i Segni di Roma, i Muri, le Colonne, i Cosmati; la natura e gli animali, con gli Insetti, i Gatti, gli Alberi, che avvicinano lo spettatore al tema natalizio. Il centro di questa mostra è la scultura ‘Luce nella notte’, che rappresenta il presepe, e che arricchisce la donazione.