Grosseto, 4 gennaio 2016 - La Toscana ricorda Pino Daniele. Un anno dopo la morte del grande cantautore napoletano, nessuno dimentica un artista che aveva fatto della Maremma la sua casa. E proprio in Maremma iniziò quel malore fatale che lo ha strappato poi alla vita, alla sua famiglia, agli amici, ai suoi fan.
Accadde nell'abitazione nella campagna di Magliano in Toscana, un anno fa. Era il 4 gennaio quando appunto il cantautore si sentì male. Da lì, la corsa disperata all'ospedale romano Sant'Eugenio in macchina con i familiari. Per l'artista non ci fu niente da fare. Era seguito da tempo dai medici per problemi al cuore.
Ma quella morte fu un fulmine a ciel sereno per gli appassionati di musica che da sempre lo seguivano. Pochi giorni prima lo avevano visto nello show di Capodanno in diretta tv da Courmayeur.
Poi il dramma, una volta rientrato a Magliano in Toscana. La gente della Maremma lo ricorda come uno di loro. Pino Daniele frequentava una pizzeria della zona, amava andare in giro tra Magliano e Orbetello. Con il socio Paolo Fantoni gestì il Tuscany Bay, stabilimento balneare nell'incantevole zona della Giannella, tra Orbetello e l'Argentario.
Ci fu un'indagine sulla morte di Pino Daniele. Indagine per capire se il cantautore poteva essere salvato. La procura di Roma ha archiviato lo scorso ottobre. Non ci furono responsabilità. Adesso, ed è notizia di pochi giorni fa, Pino Daniele riposa nel cimitero di Magliano in Toscana. Una cappellina accoglie le sue ceneri. L'amore per la Toscana ha vinto su tutto. Come da suo desiderio, è tornato in quella Maremma che era diventata la sua casa.