ANDREA CAPITANI
Cronaca

Montemassi. Quadri viventi ed emozioni

Oggi la dodicesima edizione della rassegna. Ritrovo alle 16.30 e partenze a gruppi.

Uno dei quadri riprodotti durante una passata edizione della rassegna organizzata a Montemassi dal’Arci. Oggi saranno ’esposti’ 19 dipinti

Uno dei quadri riprodotti durante una passata edizione della rassegna organizzata a Montemassi dal’Arci. Oggi saranno ’esposti’ 19 dipinti

Per le vie di Montemassi e sentirsi invece tra i corridoi di un grande museo. Quadri di qua, quadri di là, la cultura a portata di mano. Ma a differenza dei dipinti originali custoditi in vari musei del mondo, oggi in paese sarà possibile ammirare le copie a grandezza naturale (quale che sia la reale ’grandezza naturale’ del dipinto, perché dalle 16.30 torna la rassegnaI quadri viventi’ organizzata dall’Arci Montemassi e giunta alla dodicesima edizione che ha come tema ’Oltre la tela... ritratti di ieri, emozioni di ieri, la bellezza si rinnova’. Sono state oltre cento le persone – tra figuranti, artigiani, truccatori e appassionati di arti figurative – coinvolte.

"La prima edizione risale al dicembre 2013 con 7 quadri e 4 ritratti alle finestre – dicono gli organizzatori –. Questa volta saranno 19 i quadri proposti, opere di Botticelli, Rota, Monet, Giorgione, Picasso, Leonardo da Vinci. Il quadro di apertura sarà proprio La Primavera di Botticelli e ci sarà anche L’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, già protagonista in una passata edizione".

Fra i tanti commenti ricevuti per questo evento gli organizzatori ricordano quello di Francesca Scopelliti, presidente della Fondazione per la Giustizia Enzo Tortora.

"Quante volte, chessò – dice –, ad una stupefacente peonia con la sua scompigliata perfezione, diciamo è così bella che sembra finta. E di contro, davanti ad una copia artificiale di quella stessa peonia con petali sempre scompigliati ma di seta, diciamo sembra vera. Ecco, per me, questa è l’emozione del bello che va dall’immaginario alla realtà. Dal pensiero alla vita. Questa è l’emozione che mi dà la mostra dei quadri viventi di Montemassi. Un’iniziativa che, racchiusa nella splendida cornice di un paese dove il tempo sembra essersi fermato, meriterebbe l’attenzione nazionale per creatività, professionalità, abnegazione e passione di tutti gli ‘attori’, dalle sarte per i costumi, ai falegnami per le scenografie, agli attori capaci di rimanere fermi, immobili anche davanti al timido e compiaciuto saluto di un amico".

Ritrovo dunque alle 16.30 in piazza della Madonna e dopo una breve presentazione di Marcello Pagliai saranno organizzate partenze a gruppi. L’ultimo gruppo partirà alle 18.30.